Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2367

Pagina 2367

../2366 ../2368 IncludiIntestazione 4 settembre 2015 100% Saggi

2366 2368

[p. 197 modifica] I, 455, dove inter se io credo certamente che in verità non vaglia altro che questo. Vedi gl’interpreti. Il Forcellini in inter non ha né questo né altro esempio né significato simile. Vedilo in se, me ec. se avesse nulla e cosí l’appendice e il glossario (29 gennaio 1822).


*    Alla p. 1132, verso il fine. Cosí di gerere in aliger, armiger, penniger; di ferre in armifer, alifer (Vedi il Forcellini), mellifer, lethifer, umbrifer ec. ec. e di cento altri simili similmente (29 gennaio 1822).


*    Alla p. 2267, margine. Nate, patris summi qui tela Typhoea temnis (Virgilio, Eneide, I, 665): oe dissillabo. Vedi gl’interpreti, il Forcellini, la Regia Parnasi (29 gennaio 1822). [p. 198 modifica]


*    In proposito di quanto ho detto altrove del sacerdozio che presso gli antichi non era disgiunto dalle professioni civili e militari ec. ec. né esigeva alcun particolar genere di vita, di modestia, ritiratezza ec., vedi Virgilio Eneide, II, 318 segg., confrontandolo con 429-30, e soprattutto vedi ib., vers. 201, e nota come i sacerdoti si traessero a sorte dal numero de’ cittadini, de’ magistrati, de’ militari ec., e non per sempre, ma per un tal tempo o per una sola occasione ec. Lascio che