Opera:Eneide
L’Eneide (in latino Æneis) è un poema epico della cultura latina scritto dal poeta e filosofo Publio Virgilio Marone tra il 31 a.C. e il 19 a.C., che narra la leggendaria storia di Enea, eroe troiano figlio di Anchise, fuggito dopo la caduta della città di Troia, che viaggiò per il Mediterraneo fino ad approdare nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano.
Alla morte di Virgilio il poema, scritto in esametri dattilici e composto da dodici libri, rimase privo degli ultimi ritocchi e revisioni dell'autore; perciò nel suo testamento il poeta fece richiesta di farlo bruciare, nel caso in cui non fosse riuscito a completarlo, ma l'amico Vario Rufo, non rispettando le volontà del defunto, salvaguardò il manoscritto dell'opera e, successivamente, l'imperatore Ottaviano Augusto ordinò di pubblicarlo così com'era stato lasciato.
Edizioni disponibili
modificaEdizioni disponibili su Wikisource in lingua latina
modificaEdizioni disponibili su Wikisource in lingua italiana
modifica- L'Eneide di Virgilio volgarizzata da Annibal Caro - Quinta edizione, Firenze G. Barbèra, editore. 1892
Brani tratti dall'Eneide
modifica- Una gara di corsa di Publio Virgilio Marone (I secolo a.C.), traduzione dal latino di Alessandro Manzoni (1800)
- Il simposio, I 723 segg. di Publio Virgilio Marone (1913)
- L'arte di Roma, VI 847 segg. di Publio Virgilio Marone (1913)
- La terra di Circe, VII 8 segg. di Publio Virgilio Marone (1913)
- I guerrieri musici, VII 691 segg. di Publio Virgilio Marone (1913)
- Il galoppo, VIII 585 e segg. di Publio Virgilio Marone (1913)
Edizioni disponibili su altri siti
modifica- I sei primi libri del Eneide di Vergilio, tradotti à piu illustre & honorate donne. Et tra l'altre à la nobilissima & diuina madonna Aurelia Tolomei de Borghesi, 1544 (Stampato in Vinegia : per Giouanni Padouano : Ad instantia e spesa del nobile homo, M. Federico Torresano d'Asola, 1544) (GB)
- I primi quattro libri dell'Eneide di Virgilio, tradotti da m. Gieronimo Zoppio, dal Buono; con alcune Annotationi nel fine di ciascun libro, In Bologna : per Alessandro Benaccio, 1558 (GB)
- L'Eneide di Virgilio, del commendatore Annibal Caro, In Venetia : appresso Bernardo Giunti, & fratelli, 1581 (GB)
- L'Eneide di Virgilio, del commendatore Annibal Caro, In Venetia : appresso Bernardo Giunti, 1592 (GB)
- L'Eneide di Virgilio ridotta in ottaua rima, dal S'. Hercole Vdine, In Venetia : appresso Gian. Bat. Ciotti, 1597 (GB)
- Dell'Eneide di Virgilio del commendatore Annibal Caro, In Roma : appresso Gio. Angelo Ruffinelli, 16011 i.e. 1622 (GB)
- Eneide libro 3. tradotto in sonetti da Paolo Galleni. Al serenissimo principe Leopoldo di Toscana, In Firenze : per Gio. Antonio Bonardi, 1653 (GB)
- L'Opere di Virgilio mantoano, cioè, la Bucolica, la Georgica, e l'Eneide. Commentate in lingua volgare toscana da Giouanni Fabrini da fighine, Carlo Malatesta da Rimene, & Filippo Venuti da Cortona. Con ordine, che l'espositione volgare dichiara la latina, & la latina la volgare., Nuouamente stampate, & diligentemente corrette, In Venetia : appresso li Guerigli, 1661 (GB)
- L'Opere di Virgilio mantoano, Cioè, la Bucolica, la Georgica, e l'Eneide. Commentate in lingua volgare toscana da Giouanni Fabrini da Fighine, Carlo Malatesta da Rimeno, & Filippo Venuti da Cortona. Con ordine, che l'espositione volgare dichiara la latina, & la latina la volgare: et è vtile tanto a chi in questo poema vuole imparare la linga latina, quanto à chi cerca d'apprender la volgare, Nuouamente stampate , & diligentemente corrette, In Venetia : presso Paolo Baglioni, 1672 (GB)
- L'opere di Virgilio Mantoano cioe, la Bucolica, la Georgica e l'Eneide. Commentate in lingua volgare Toscana da Giovanni Fabrini da Fighine, Carlo Malatesta da Rimino, e Filippo Venuti da Cortona. Con ordine che l'espositione volgare dichiara la latina, e la Latina la volgare. Et è vtile tanto a chi in questo poema vuole imparar la lingua latina, quanto à chi cerca d'apprendere la volgare, Nuouamente ristampate, e diligentemente corrette, Venezia : Presso Paolo Baglioni, 1683 (GB)
- Eneide di Virgilio di Bartolomeo Beverini. Alla sacra cesarea maestà dell'imperator Leopoldo 1, In Lucca, & in Bologna : per Gioseffo Longhi, 1683 (GB1, GB2)
- L'Eneide di Virgilio Marone trasportata in ottava rima napoletana dal signor Giancola Sitillo. Dedicata all'illustriss. signore D. Marcello Celentano sindico de' nobili della citta di Giovenazzo ... In Napoli : per Carlo Troijsi, e si vende nella sua libraria dirimpetto la Pieta de' Torchini nel largo del Castello, l'Anno Santo 1700 (GB)
- L'Eneide di Virgilio, volgarizzata nel buon secolo della lingua da Ciampolo di Meo degli Ugurgeri senese; pubblicata per cura di Aurelio Gotti, Firenze, F. Le Monnier, 1858 (IA, GB1, GB2, GB3)