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304 leonardo da vinci [§ 30


143. Come si deve figurare una notte |||
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144. Come si deve figurare una fortuna |||
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145. Come si deve figurare una battaglia |||
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146. Del modo di condurre in pittura le cose lontane |||
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147. Come l’aria si deve far più chiara quanto più la fai finire bassa |||
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148. A fare che le figure spicchino dal loro campo |||
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149. Del figurare le grandezze delle cose dipinte |||
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150. Delle cose finite, e delle confuse |||
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151. Delle figure che sono separate, acciocchè non paiano congiunte |||
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152. Se il lume deve esser tolto in faccia alle figure, o da parte, e quale dia più grazia |||
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153. Della riverberazione |||
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154. Dove non può essere riverberazione luminosa |||
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155. De’ riflessi |||
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156. De’ riflessi de’ lumi che circondano le ombre |||
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157. Dove i riflessi de’ lumi sono di maggiore o minor chiarezza |||
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158. Qual parte del riflesso sarà più chiara |||
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159. De’ colori riflessi della carne |||
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160. Dove i riflessi sono più sensibili |||
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161. De’ riflessi duplicati e triplicati |||
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162. Come nessun colore riflesso è semplice, ma è misto con le specie degli altri colori |||
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163. Come rarissime volte i riflessi sono del colore del corpo dove si congiungono |||
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164. Dove più si vedrà il riflesso |||
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165. De’ riflessi |||
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166. Riflessione |||
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167. De’ colori de’ riflessi |||
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168. De’ termini de’ riflessi nel loro campo |||
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169. Del modo d’imparar bene a comporre insieme le figure nelle istorie |||
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170. Del porre prima una figura nell’istoria |||
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171. Del collocar le figure |||
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172. Modo del comporre le istorie |||
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173. Del comporre le istorie |||
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174. Varietà d’uomini nelle istorie |||
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175. Dell’imparare i movimenti dell’uomo |||
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176. Come il buon pittore ha da dipingere due cose, l’uomo e la sua mente |||
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177. Del comporre le istorie in prima bozza |||
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178. Di non far nelle istorie troppi ornamenti alle figure |||
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179. Della varietà nelle istorie |||
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180. Dell’istoria |||
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181. Convenienze delle parti delle istorie |||
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182. Del diversificare le arie de’ volti nelle istorie |||
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183. Del variare valetudine, età e complessione dei corpi nelle istorie |||
 ivi
184. De’ componimenti delle istorie |||
 ivi
185. Precetto del comporre le istorie |||
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186. Dell’accompagnare i colori l’uno con l’altro, in modo che l’uno dia grazia all’altro |||
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187. Del far vivi e belli i colori nelle tue pitture |||
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188. De’ colori delle ombre di qualunque colore |||
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189. Delle varietà che fanno i colori delle cose remote o propinque |||
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190. In quanta distanza si perdono i colori delle cose integralmente |||
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191. In quanta distanza si perdono i colori degli obietti dell’occhio |||
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192. Colore d’ombra del bianco |||
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193. Qual colore farà ombra più nera |||
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194. Del colore che non mostra varietà in varie grossezze d’aria |||
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195. Della prospettiva de’ colori |||
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196. Del colore che non si muta in varie grossezze d’aria |||
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197. Se i colori varî possono parere di una uniforme oscurità mediante una medesima ombra |||
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198. Della causa de’ perdimenti de’ colori e figure de’ corpi mediante le tenebre che paiono e non sono |||
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199. Come nessuna cosa mostra il suo vero colore, se essa non ha lume da un altro simil colore |||
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200. De’ colori che si dimostrano variare dal loro essere mediante i paragoni de’ loro campi |||
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