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336 | tavola |
Dolopione, padre d’Ipsenore. I, 108.
Dori, ninfa Nereide. II, 155.
Doriclo, figl. di Priamo. I, 279.
Dorio, luogo. I, 51.
Doto, ninfa Nereide. II, 155.
Drago, veduto mangiare otto passerotti e la madre: suo augurio spiegato da Calcante. I, 39.
Dreso, ucciso da Eurialo. I, 144.
Driante, compagno di Nestore. I, 12. Padre di Licurgo. 148.
Driope, ucciso da Achille. II, 209.
Duello fra Paride e Menelao. I, 76.
Dulichio, luogo. I, 52.
E
Eaco, figl. di Giove e padre di Peleo. II, 220.
Ebe: mesce il néttare agli Dei. I, 83. Attacca le ruote al cocchio di Giunone, 133.
Ecamede, figliuola d’Arsinoo e schiava di Nestore. I, 284. Bagni preparati da lei. II, 35.
Ecatombe. I, 14, ed altrove più volte.
Echecleo, figl. d’Attore. II, 93.
Echeclo, ucciso da Patroclo. II, 114.
Echemone, figl. di Priamo. I, 111.
Echepolo, figl. di Talisio, ucciso da Antiloco. I, 100.
Echepolo: aveva donato ad Agamennone una cavalla per nome Eta, di cui Menelao si serve nella corsa. II, 271.
Echinadi, isole. I, 52.
Echio, ucciso da Patroclo. II, 103.
Echio, padre di Mecisteo. I, 199. Ucciso da Polite. II, 67.
Ecuba, moglie di Priamo, incontra Ettore venuto dal campo. I, 152. Porta il peplo al tempio di Pallade, 154. Scongiura Ettore a non combattere con Achille. II, 240. Madre di Deifobo, 246. Piange la morte di Ettore, 254. Consiglia Priamo che non vada a riscattare Ettore, 301. Fa il lamento sul cadavero del figlio, 321.
Eezione, re di Tebe e padre d'Andromaca. I, 159.
Eezione, ucciso da Achille. II, 290.
Efialte, figl. d'Aloco, lega Marte. I, 120.
Efiri, popoli. II, 12.
Egelipe, città. I, 52.
Egeo, padre di Teseo. I, 12.
Egeone, altro nome di Briareo. I, 17.
Egialea, figlia d’ Adrasto. I, 121.
Egialo, luogo. I, 61.
Egina, città. I, 49.
Egio, luogo. I, 50.
Eioneo, ucciso da Ettore. I, 166.
Elaso, ucciso da Patroclo. II, 114.
Elato, ucciso da Agamennone. I, 144.
Elefenorre, figl. di Calcodonte, capitano. I, 48, 100.
Elei, popoli d’Elide, domati da Nestore. I, 286.
Elena: lamento di Giunone a Minerva perchè i Greci la