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Eteriano Leone versato nella lingua greca III, 487; interprete delle leggi imperiali 488.

Eteriano Ugone, fratello di Leone, sue opere contro gli errori de’ Greci III, 478; sua cognizione della lingua greca 487.

Etruschi, loro dominio e potere in Italia I, 30; studio degli eruditi nel ricercare le loro antichità 31, ec.; molte cose ad essi appartenenti sono ancora incerte 32; coltivan le scienze prima degli altri popoli d’Europa 34; ebber commercio cogli Egiziani, e perciò i monumenti di queste due nazioni hanno tra loro molta somiglianza 36, ec.; furono eccellenti nel coltivare le Arti liberali 40; prima ancora de’ Greci 41; prima d’ogni altro popolo d’Europa coltivarono la pittura 43, ec., eccellenti in quest’arte 48; quali pitture ne rimangano 49; e nella scultura 50; se ne fossero i primi inventori 51, ec.; loro statue famose 53, ec.; altri loro lavori 54; erano celebri i loro cammei 55; eccellenti ancora nell’architettura 56; loro studi 58, ec.; qual fosse la loro filosofia 60, ec.: loro
superstizione 64; loro libri rituali ivi; lor parere intorn a’ fulmini ivi; se coitivasser la medicina e l’anatomia 65, ec.; se fosser versati nella botanica 67; molte invenzioni loro attribuite ivi, ec.; loro poesia 69; loro spettacoli teatrali ivi; loro tragedie 70; storie da essi composte ivi; loro lingua e caratteri 78; monumenti loro antichissimi 79, ec.; soggiogati da’ Romani ivi, 200; loro antichità da chi cominciassero ad illustrarsi VII, 1285.

Evangelium aeternum, empio libro così intitolato, chi ne fosse autore IV, 207, ec.

Euclide il geometra non fu siciliano I, 106; suoi elementi da chi tradotti e comentati IV, 251, ec.

Eudossia imperadrice, sua Jonia o Dizionario mitologico storico I, 98.

Evemero di Messina scrive, forse prima d’ogni altro, un libro di mitologia I, 168.

Everardo, o Corrado, da Brescia vescovo di Cesena IV, 268.

Eufrate alessandrino filosofo in Roma II, 379.

Eugamio sofista II, 461.

Eugenio Secondo, papa, sua legge per le scuole ecclesiastiche III, 266;