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338 | appendice |
uccisi Gualterotto e Tarabino,
e al Tortora Amalteo la manca mano
tronca, due riminesi e un pesarino;
quando con una lancia sopra mano
Paulo, che quindi combattea vicino,
nel destro fianco lo colpí sí forte
che lo trasse d’arcion ferito a morte.
C.
uccisi Gualterotto e Tarabino,
due riminesi, e la sinistra mano
tronca a Sandeo di Bandinel Manzine.
S. E. P.
St. 33:e si ritrasse a la trincea vicina
S.
St. 39:che ’l fe’ piloto e barcaruol di morte.
C. S.
St. 41:e Castiglion fra le abbattute mura
minaccierá al nemico aspra ventura.
C. S. P.
St. 42:Ecco poi il conte Biglia a la tenzone
muoversi e far cessar quella tempesta
P.
St. 45:Giacoccio Naldi e Poi de’ Fantolini
C.
St. 46-47:Mancano in R. R1.
St. 50:sospirando piangean pallidi in viso.
C. S.
St. 72:col capitan Bendon Boccabadati
S. E.
e Matteo Scali e Gemignan Roncaglia
C.
e Nivardo Cantini avea ammazzati,
S.
St. 73:cadendo di Bendon fu prigioniero.
S. E.