Discussioni progetto:Duecento/Archivio/2007-marzo 2012

Ultimo commento: 12 anni fa, lasciato da Accurimbono in merito all'argomento Canzoniere 2012 (spostata dal Bar)
La Taverna dell’Amor cortese

Categoria: Discussioni del progetto DuecentoPortale progetti   Progetto duecento   La Taverna dell’Amor cortese   Archivio   Dall'inaugurazione al 5 luglio 2011 

Inaugurato progetto Duecento! modifica

Con gioia inauguro il progetto Duecento! --Accurimbono 13:16, 22 dic 2007 (CET)Rispondi

Gaudeamus igitur! -- iPorkscrivimi 14:04, 22 dic 2007 (CET)Rispondi

Nome del Bar modifica

Dobbiamo decidere alcune cose: il nome del Bar, possiamo lasciarlo anche come è ora " Bar del progetto Duecento", ma se troviamo un nome che sintetizzi e sia più "evocativo", come già fatto per altri bar tematici sarebbe meglio.

Io ci ho pensato ma al momento non viene niente di che.

Sotto con le proposte! --Accurimbono 13:18, 22 dic 2007 (CET)Rispondi

Oggi mi è venuta in mente di associare il nome del bar alla Corte di Federico II, quindi alcune proposte possono essere:
  1. La corte
  2. La corte del Duecento
  3. La corte di Federico
  4. La corte di Federico II
  5. La corte dell'imperatore
Oddio, non è che mi convincano molto, e nulla ci vieta di lasciare così com'è. Io l'ho "buttata là"! --Accurimbono (parliamone) 13:41, 23 dic 2007 (CET)Rispondi
La taverna dell'amor cortese che vi pare? - εΔω 22:05, 26 dic 2007 (CET)Rispondi
P.S. Nell'ambiente serioso a cui ci stiamo abituando ("Il bar del progetto template" docet) la goliardia nei nomi dei bar non mi dispiace, purché si risolva anticipatamente il problema della rapida associazione tra nomi dei bar e nomi dei progetti. Io proporrei di mantenere il nome "goliardico" come insegna del bar lasciando invece "discussioni del progetto ecc. ecc." nei template e nei luoghi di pubblica navigazione, poi discutiamone pure a oltranza che non ci core dietro nessuno.

Colori del progetto modifica

C'è da scegliere i colori del Progetto: attualmente ho adottato in via provvisoria i colori del progetto letteratura.

Si tratta di scegliere una coppia di colori, uno più chiaro per lo sfondo e uno più scuro per i bordi.

Prima proponiamo e discutiamone qui, una volta raggiunto il consenso possiamo inserire i codici esadecimali negli appositi template:

{{Progetto Duecento bordo}}

{{Progetto Duecento sfondo}}

Visto la mia incapacità a scegliere colori gradevoli, spero in iPork ed altri che hanno abbinato ottimamente i colori per altri progetti. --Accurimbono 13:25, 22 dic 2007 (CET)Rispondi

Ovviamente facciamo riferimento anche al progetto qualità e all'apposita pagina Progetto:Qualità/Schema dei colori --Accurimbono 13:28, 22 dic 2007 (CET)Rispondi
Vedi discussione sotto sull'icona di progetto, si propende per lasciare gli stessi colori del progetto letteratura e distinguere i testi con l'icona. --Accurimbono (parliamone) 13:38, 23 dic 2007 (CET)Rispondi

Icona del progetto modifica

L'attuale icona del progetto è stata inserita in via provvisoria, necessita di essere scelta dalla comunità. cercando su commons ho trovato diverse icone papabili. Ho cercato qualcosa che fosse attinente ad una scrittura manuale, com'era nel Duecento.


Che ne dite? Se ne trovate altre, segnaliamole ed inseriamole in galleria. Una volta scelta l'icona possiamo inserire il nome nell'apposito template {{Progetto Duecento icona}}.

A me piacciono molto quelle con penna d'oca (3, 4) ma non sono molto definite, quindi le scarterei a meno che non si trova un'altra versione del file. La numero 1 sarebbe l'ideale come concetto con il suo calamaio, ma purtroppo ha il difetto di avere all'interno colore, non inchiostro, e pennelli al posto di penne. La numero 2 è molto bella ed evocativa. La 5 con la sua lente c'entra e non c'entra.

L'ideale sarebbe avere un'icona con calamaio con inchiostro nero + penna d'oca, ma non l'ho trovata.

Insomma se dovessi votare sarei indeciso tra la 1 e la 2. E voi? --Accurimbono 13:41, 22 dic 2007 (CET)Rispondi

Belle le penne ma anche quella che hai messo su ora. Vediamole all'opera così capiamo meglio:
Progetto Duecento 1.
 
Progetto Duecento 2.
 
Progetto Duecento 3.
 
Progetto Duecento 4.
 
Progetto Duecento 5.
 
Progetto Duecento 6.
La 1. è bella ma mi sa di pittura, la 2. non è chiara (per le dimensioni che usiamo nei testi). La 3. e la 4. con questi colori mi pare stiano molto bene. La 5. è per me troppo generica.
Per i colori direi che se teniamo questi siamo coerenti con il progetto letteratura e non rincretiniamo troppo i lettori. L'icona diversa ed il link verso il progetto renderà evidente la differenza. -- iPorkscrivimi 14:04, 22 dic 2007 (CET)Rispondi
Bene, vedo che nelle opinioni concordiamo. Ma tu dici di creare anche un infotesto apposito per il progetto? Io pensavo di utilizzare il template di letteratura, cmq si può anche fare come dici tu: lasciamo i colori uguali al progetto letteratura e sostituiamo il template che ci rimanda con l'icona al progetto specifico (200). Ciao, --Accurimbono 14:43, 22 dic 2007 (CET)Rispondi
Se dovessi scegliere fra la 3 e la 4, mi sembra che la 3 risalti meglio e sia leggermente + grande. --Accurimbono (parliamone) 15:12, 22 dic 2007 (CET)Rispondi
Felicissimo di partecipare. Io sono per il template letteratura come infotesto (non mi piace etichettare troppo). Per l'icona, provo a cercare qualcosa anch'io: l'idea, più o meno, è quella. Un saluto e un augurio, Xavier121 15:17, 22 dic 2007 (CET)Rispondi
L'immagine 6 è molto bella ma non è adatta come icona perché non ha il fondo trasparente, io però la vedrei molto bene come immagine da inserire nell'introduzione del portale o del bar, nel primo box a destra. --Accurimbono (parliamone) 16:56, 22 dic 2007 (CET)Rispondi
L'uso di un template intestazione ed infotesto dedicati ha un duplice fine. Il primo è quello di associare i testi ai gruppi di persone che ci lavora così da permettere ai lettori di chiede informazioni nel posto giusto. Il secondo è di natura tecnica o per i lavori sporchi dato che così è più facile gestire tutti i testi di ogni singolo progetto che altrimenti andrebbero persi, in questo caso, dentro Letteratura. -- iPorkscrivimi 18:09, 22 dic 2007 (CET)Rispondi
Perfetto, allora mi sembra giusto creare i template e ci sarà un bel lavoro sporco da fare nella sostituzione! --Accurimbono (parliamone) 09:37, 23 dic 2007 (CET)Rispondi
Per me va benissimo la 4 che con il rosso dà un tocco di colore. Tra l'altro propongo di usare le icone dei progetti nei template Babelsource dei vari progetti: un rimando in più ad essi nelle pagine utente. Che dite? - εΔω 19:06, 23 dic 2007 (CET)Rispondi
Io sono indeciso fra la 3 e la 4, forse come dice Edo la 4 è più olorata e può risaltare meglio. Sono d'accordo anche con l'idea delle icone nel BabelSource: in questo modo inoltre si rende il tutto meno ambiguo, dato che ora i link del babel rimandano alle categorie dei vari partecipanti ai progetti, e non ai progetti stessi. --Aubrey McFato 02:30, 27 dic 2007 (CET)Rispondi

Alla fine della fiera scegliamo l'icona? Se ho contato bene mi pare che la 4. sia quella più scelta. -- iPorkscrivimi 08:27, 2 gen 2008 (CET)Rispondi

Visto che la decisione è abbastanza importante io direi di fare una votazione (di durata 1 settimana) in modo che ognuno possa esplicitare la sua opinione che si è fatto a conclusione della discussione. Che ne dite? --Accurimbono (disc) 10:21, 2 gen 2008 (CET)Rispondi
Tolgo la votazione visto che non ha avuto alcun riscontro. Ciao, --Accurimbono (disc) 13:07, 5 gen 2008 (CET)Rispondi

Visto che da tempo non ci sono contributi, considero la discussione conclusa e concordo con iPork nel rilevare che la 4 abbia raccolto maggiori consenso. Procedo alla sostituzione. --Accurimbono (disc) 14:22, 20 feb 2008 (CET)Rispondi

  Fatto --Accurimbono (disc) 14:26, 20 feb 2008 (CET)Rispondi

Desiderata modifica

Ho inserito una tabella dei Desiderata, per le richieste dei testi non ancora presenti. penso che sia un modo per venire incontro a chi ci legge, ma non sa/non riesce/non è capace di trovare buone fonti ed inserire i testi da solo. --Accurimbono (parliamone) 16:52, 22 dic 2007 (CET)Rispondi

3 sonetti di Folgore modifica

Segnalo che nella pagina di discussione apposita si sta discutendo dell'inserimento di 3 sonetti di dubbia attribuzione a Folgore da San Gimignano. --Accurimbono (parliamone) 16:53, 24 dic 2007 (CET)àRispondi

Chiaro Davanzati modifica

Questo è il materiale trovato in pdf. Sul sito che mi hai indicato ci sono solamente 17 rime: Edizione di riferimento: a cura di Aldo Menichetti, Commissione per i testi di lingua, Bologna 1965

  • Tenzone con frate Ubertino
  1. I In gran parole la proferta fama
  2. I Se l’alta disclezion di voi mi chiama
  3. I Puro senno e leanza
  1. II Novo savere e novo intendimento
  2. III Assai m’era posato
  3. IV Donna, ciascun fa canto
  4. V La mia vita, poi [ch’è] sanza conforto
  5. VI Lungiamente portai
  6. VII Or vo’ cantar, e poi cantar mi tene
  7. VIII Quando mi membra, lassa
  8. IX Troppo ag[g]io fatto lungia dimoranza
  9. X Gravosa dimoranza
  10. XI In voi, mia donna, misi lo mio core
  11. XII Quand’è contrado il tempo e la stagione
  12. XIII Oi lasso, lo mio partire
  13. XIV Gentil donna, s’io canto
  14. XV Quant’io più penso, e ’l pensier
  15. XVI Io non posso celare né covrire
  16. XVII Orato di valor, dolze meo sire
  17. XVIII Di cantare ho talento
  18. XIX Chi ’mprima disse “amore”
  19. XX Greve cosa è l’atendere
  20. XXI Fami sembianza di sì grande ardire
  21. XXII S’esser potesse ch’io il potesse avere
  22. XXIII Allegrosi cantari
  23. XXIV Sovente il mio cor pingo
  24. XXV Ahi dolze e gaia terra fiorentina
  25. XXVI Quando lo mar tempesta
  26. XXVII Chïunque altrüi blasma
  27. XXVIII Da che mi conven fare
  28. XXIX Or tornate in usanza, buona gente
  29. XXX Uno disio m’è nato
  30. XXXI Molti lungo tempo hanno
  31. XXXII Maravigliomi forte
  32. XXXIII Om [ch]e va per ciamino
  33. XXXIV Quanto ch’è da mia parte
  34. XXXV Li contrariosi tempi di fortuna
  35. XXXVI Talento ag[g]io di dire
  36. XXXVII Donna, la disïanza
  37. XXXVIII La gioia e l’alegranza
  38. XXXIX Madonna, lungiamente ag[g]io portato
  39. XL D’un’amorosa voglia mi convene
  40. XLI La mia fedel voglienza
  41. XLII Non già per gioia ch’i’ ag[g]ia
  42. XLIII Novella gioia che porta?
  43. XLIV Amore, io non mi doglio
  44. XLV Madonna, di cherere0
  45. XLVI Valer voria s’io mai fui validore
  46. XLVII Lo mio doglioso core
  47. XLVIII La mia gran benenanza e lo disire
  48. XLIX Amor m’ha dato in taloco a servire
  49. L Non già per gioia ch’ag[g]ia
  50. LI Tut[t]o l’affanno, la pena e ’l dolore
  51. LII Per la grande abondanza ch’ïo sento
  52. LIII Lo ’namorato core
  53. LIV Amoroso meo core
  54. LV La mia disiderosa e dolze vita
  55. LVI Di lungia parte aducemi l’amore
  56. LVII Di lontana riviera
  57. LVIII Madonna, poi m’avete
  58. LIX Nesuna gioia creo
  59. LX S’io mi parto da voi, donna malvagia
  60. LXI A San Giovanni, a Monte, mia canzone
  61. LXI a Or è nel campo entrato tal campione
  62. 1 Qualunque m’adimanda
  63. 2 Ringrazzo amore de l’aventurosa
  64. 3 Da tut<t>i miei pensier’ mi son diviso
  65. 4 Così divene a me similemente
  66. 5 I’ aggio cominciato e vo’ far guerra
  67. 6 Sì come il cervio che torna a morire
  68. 7 In tal pensiero ho miso lo mio core
  69. 8 Un sol si vede, ch’ogni luminare
  70. 9 Sì mi distringe il dolce pensamento
  71. 10 Io voglio star sovra laudar l’amore
  72. 11 La spene e lo disio e ’l pensamento
  73. 12 Volete udire in quante ore del giorno
  74. 13 Lo disïoso core e la speranza
  75. 14 Guardando, bella, il vostro alegro viso
  76. 15 Gentil mia donna, poi ch’io ’namorai
  77. 16 Partir convienmi, lasso doloroso
  78. 17 Tutta la pena ch’io ag[g]io portata
  79. 18 Ahi lasso, in quante guise son dolente
  80. 19 Gentil mia donna, sag[g]ia
  81. 20 Io non son degno, donna
  82. 21 Così gioioso e gaio è lo mio core
  83. 22 Va’, mio sonetto, essai con cui ragiona?
  84. 23 Molti omini vanno ragionando
  85. 24 De la fenice impreso ag[g]io natura
  86. 25 Il parpaglion che fere a la lumera
  87. 26 Come Narcissi, in sua spera mirando
  88. 27 Come lo lunicorno, che si prende
  89. 28 La salamandra vive ne lo foco
  90. 29 Sì come la pantera per alore
  91. 30 Come la tigra nel suo gran dolore
  92. 31 Come il castoro, quando egli è cacc[i]ato
  93. 32 La splendiente luce, quando apare
  94. 33 Io non posso, madonna, ritenere
  95. 34 Tutte le pene ch’io già mai portai
  96. 35 Madonna, sì m’aven di voi pensando
  97. 36 Io so ch’i’ non ho tanta di potenza
  98. 37 Di grazze far, madonna, mai non fino
  99. 38 Non vo’ che temi tanto nel tuo core
  100. 39 Madonna, io temo tanto a voi venire
  101. 40 Chi non teme non pò es<s>ere amante
  102. 41 Io porto ciò che porta me pensando
  103. 42 Di voi amar, madonna, son temente
  104. 43 Lo dragone regnando pur avampa
  105. 44 Molto diletto e piacemi vedere
  106. 45 Molto mi piace veder cavaliero
  107. 46 Ancor mi piace veglio canoscente
  108. 47 Ancor mi piace veder mercatante
  109. 48 E piacemi e diletto certo assai
  110. 49 E sì mi piace vedere pulzella
  111. 50 Ancor mi piace a vedova pensare
  112. 51 E sì mi piace padre argomentoso
  113. 52 Ancor mi piace chi suo padre inora
  114. 53 E piacemi vedere rilegioso
  115. 54 Palamidesse amico, ogni vertù
  116. 55 Chi ’ntende, intenda ciò che ’n carta impetro
  117. 56 L’amore ave natura de lo foco
  118. 57 Quand’omo aquista d’amor nulla cosa
  119. 58 Adimorando ’n istrano paese
  120. 59 Così m’aven com’ Paläùs sua lanza
  121. 60 Poi so ch’io fallo per troppo volere
  122. 61 In ogni cosa vuol senno e misura
  123. 62 Non dico sia fallo, chi ’l suo difende
  124. 63 Com’ forte vita e dolorosa, lasso
  • Contrasti con Madonna
    • Prima tenzone con Madonna
  1. 64 Madonna, perch’avegna novitate
  2. 65 Vostra merzé, messere, se m’amate
  3. 66 Madonna, i’ag<g>io audito sovent’ore
  4. 67 Messere, omo vol cosa talfïata
  5. 68 Madonna, s’io credesse veramente
  6. 69 E’ no mi piace, sire, la partenza
  7. 70 Madonna, or veg[g]io che poco vi cale
  8. 71 Io v’ag[g]io amato, sire, e voglio amare
  9. 72 Madonna, io l’amerag[g]io sag[g]iamente
  10. 73 In un regno convenesi un segnore
  11. 74 Ahimè lasso dolente, che farag[g]io
  12. 75 Io son certa, messer, che voi m’amaste 1
  13. 76 Madonna, or provedete ad una cosa
  14. 77 Io non dico, messer, che voi pechiate
  15. 78 Grazze e merzé, madonna, sempre sia
    • Seconda tenzone con Madonna
  1. 79 Gentil mia gioia, in cui mess’ho mia ’ntenza
  2. 80 Dolze meo sire, assai m’è gran placenza
    • Terza tenzone con Madonna
  1. 81 Assai aggio celato e ricoverto
  2. 82 Se ricelato lungo tempo siete
  3. 83 Io non posso, madonna, ritenere
    • Quarta tenzone con Madonna
  1. 84 A guisa di temente incominzai
  2. 85 Foll’è chi follemente si procacc[i]a
  3. 86 Madonna, amor non chere gentilezza
  4. 87 La voglia c’hai non ven di sag[g]io loco
  5. 88 Madonna, al primo fui ben conoscente
  6. 89 Non mi bisogna né talenta tanto
  7. 90 Madonna, i’ ag[g]io audito spessamente
  8. 91 E’ son servigi, ch’è ben degna cosa
  9. 92 Il vostro onor non chero dibassando
  10. 93 Se del tuo core nonn-ha’ segnoria
  11. 94 Madonna, unque per forza non dimando
  12. 95 I’ mi disdico ch’i’ non ho tuo core
  13. 96 Madonna, a l’amor piace, ed i’ ’l diletto
  14. 97 L’om pote in sé aver tal disïanza
  15. 98 Madonna, io nonn-udivi dicer mai
  16. 99 Per sodisfar lo tuo folle ardimento
    • Quinta tenzone con Madonna
  1. 100 Vostro piagente viso ed amoroso
  2. 101 Sì m’abelisce vostro parlamento
  3. 102 Lo vostro disinore io nol diletto
  4. 103 Assai mi piace, sire, tua acontanza
  • Tenzoni
    • Con Monte e con Maestro Rinuccino
  1. 104 Di pic<c>iolo alber grande frutto atendo
  2. 104 a Di quello frutto onde fai atendo
  3. 104 b Questo saria, amico, it mio consiglio
  4. 105 Se per onore a voi grazze rendesse
  5. 106 Bono sparver non prende sanza artiglio
  6. 106 a A fare onor qual omo s’aprendesse
  7. 106 b L’om poria prima cercar tutto il mondo
  8. 107 Omo . c auene . a bene . e po sauere
  9. 108 Lo pensamento – fa salire amore
  10. 108 a Del vino greco levat’ag[g]io sag[g]io
  11. 108 b Tu che di guerra colpo nonn-atendi
  12. 108 c Se ’l ner non fosse, il bianco non saria
  13. 108 d Amore ha nascimento e fiore e foglia
  • Con Pacino di Ser Filippo Angiulieri
  1. 109 L’alta discrezïone e la valenza
  2. 109 a Cortesemente fate proferenza
  3. 110 Vostro consiglio ch’audo asai m’abella
  4. 110 a Ben trae a segno ta vostra marella
  5. 111 Quando l’arciere avisa suo guardare
  6. 111 a L’arcier ch’avisa per più dritto trare
  7. 112 Assai v’ho detto e dico tuttavia
  8. 112 a Io so ben certo che si può trovare
  9. 113 Da che savete, amico, indivinare
    • Con Monte Andrea
  1. 114 Ben hai memora e scïenza divina
  2. 114 a La vostra lauda è ’nver’ me tanto fina
  • Con Monte Andrea
  1. 115 a Sì come ciascun om può sua figura
  2. 115 Come ’l fantin ca ne lo speglio smira
  • Con Monte Andrea
  1. 116 a Lo nomo ca per contradio si mostra
  2. 116 b So[l] volontà mi porta s’io folleg[g]io
  3. 116 Certo io vi dico in pura veritate
    • Con Ser Cione
  1. 117 Io vo sanza portare a chi mi porta
  2. 117 a Al tempestoso mar lo buon conforto
  3. 117 b Grazza ed alegrezza insiemormente
  • Con Pacino di Ser Filippo Angiulieri
  1. 118 Imparo – m’è pervenire a l’amore
  2. 118 a Imparo – sempre condizion’ d’amore
    • Fra Monte e Ser Cione, Ser Beroardo,Federico Gualterotti, Chiaro, Messer Lambertuccio Frescobaldi
  1. 119 a Se ci avesse alcuno segnor più campo
  2. 119 Con adimanda magna scienza porta
    • Con Dante <da Maiano?>
  1. 120 a Tre pensier’ aggio, onde mi vien pensare
  2. 120 Per ver’esperïenzia di parlare
  3. 121 a Già non m’agenza, Chiaro, il dimandare
  4. 121 Se credi per beltate o per sapere
  5. 122 a Provedi, saggio, ad esta visïone
  6. 122 Amico, proveduto ha mia intenzione
  • Rime dubbie e attribuzioni
  1. D. 1 a Chi giudica lo pome ne lo fiore
  2. D. 1 Disidero lo pome ne lo fiore
  3. D. 2 a Conosco il frutto e ’l fiore de l’amore
  4. D. 2 Di penne di paone e d’altre assai
  5. D. 3 Non saccio a che coninzi lo meo dire
  6. D. 4 Non me ne maraviglio, donna fina
  7. D. 5 Donzella gaia e sag<g>ia e canoscente
  8. D. 6 Lo <mio> folle ardimento m’ha conquiso
  9. D. 7 Gentil e sag[g]ia donzella amorosa
  10. D. 8 Qualunque donna ha pregio di bieltate
  11. D. 9 Tanto sono temente e vergognoso
  12. D. 10 S’i’ fussi andanico e ’l cor di diamante
  13. D. 11 Dacché parlar non possovi celato
  14. D. 12 Sì come ’l sol che tra l’altura passa
  15. D. 13 Non credo al mondo più [gran] gioia sia
  • Tenzone tra Pacino di Ser Filippo e un anonimo
  1. D. 14 Lo nome a voi si face, ser Pacino
  2. D. 14 a Lo mio risposo invio a lo camino
  3. D. 15 Audit’ho dire che mante persone
  4. D. 15 a Poi ch’io son tutto a la giu[ri]dizione
  5. D. 16 Amore m’ha sì vinto e ricreduto
  6. D. 16 a Io v’ag[g]io inteso, poi che v’è piaciuto
  7. D. 17 Io son tanto temioso e vergognoso
  8. D. 18 Aggio talento di parlar con voi, Xavier121 12:00, 27 dic 2007 (CET)Rispondi


Template intestazione e infotesto modifica

Ho creato, sulla falsariga dei tl del progetto letteratura, i template Intestazione Duecento e Infotesto Duecento¯, e le categorie di servizio collegate Categoria:Fonte da segnalare Duecento e Categoria:Edizione da segnalare Duecento.

Nei template cambia solo l'icona che rimanda al progetto collegato, in quanto i colori, come convenuto nella discussione apposita rimangono identici a quelli del progetto letteratura.

Come spiegato sopra da iPork, questi template servono anche per motivi tecnici, e per dividere i testi secondo i diversi progetti di competenza:

L'uso di un template intestazione ed infotesto dedicati ha un duplice fine. Il primo è quello di associare i testi ai gruppi di persone che ci lavora così da permettere ai lettori di chiede informazioni nel posto giusto. Il secondo è di natura tecnica o per i lavori sporchi dato che così è più facile gestire tutti i testi di ogni singolo progetto che altrimenti andrebbero persi, in questo caso, dentro Letteratura.

Quindi cerchiamo di familiarizzare con questi nuovi tl perché tutti i progetti ne avranno di simili e d'ora in poi sarebbero da utilizzare questi nei nostri testi inseriti, inoltre ci aspetta un lavoro sporco di sostituzione dei tl nelle varie opere duecentesche già presenti nella wikiteca. --Accurimbono (disc) 13:00, 31 dic 2007 (CET)Rispondi

Omo ch'è saggio non corre leggero modifica

Salve a tutti, stavo aggiungendo dei sonetti di Guido Guinizzelli quando son arrivato a questo e mi sto chiedendo se per wikisource sia indicato o meno mettere la dicitura "RISPOSTA A BONAGIUNTA DA LUCCA". Per ora l'ho messo, ma nel caso lo tolgo. Grazie per le eventuali risposte! --Thisend (disc.) 19:47, 8 feb 2008 (CET)Rispondi

Celerrime:
  • titolo della pagina--> Primo verso del sonetto

Nell'intestazione metterai

  • titolo della pagina principale --> Rime (Guinizzelli)
  • titolo della sezione --> Risposta a Bonagiunta da Lucca

Questo implica che per la numeriazione che hai trovato nella fonte tutte le poesie andranno riunite nella raccolta Rime (Guinizzelli).

Per ulteriori particolari o aspetti che ti spieghi Accurimbono o ti riscrivo stanotte o domani di qualche ora... il canale IRC per i bibliotecari provetti è irc://irc.freenode.eu/#wikisource-it. - εΔω 20:43, 8 feb 2008 (CET)Rispondi

Riletture modifica

Salve, volevo iniziare la rilettura di alcune opere duecentesche riportate dal mio libro scolastico. L'unico problema è che ci sono alcune incongruenze ortografiche tra la versione in mio possesso e quella qui pubblicata. ad es: O Segnor, per cortesia qui inizia:

O Segnor, per cortesia,
manname la malsania,

A me la freve quartana,
la contina e la terzana,
la doppia cotidïana
co la granne etropesia.

nel mio libro è:

O Signor, per cortesia,
manname la malsania!

A mme la freve quartana,
la contina e la terziana,

la doppla cotidïana
co la grande ydropesia.

Come devo comportarmi? --Kronin▄¦▀ 15:58, 3 mar 2008 (CET)Rispondi

Nel tuo libro che edizione di riferimento viene utilizzata? La differenza sta lì: se fosse autorevole, si potrebbe o sostituire alla nostra, oppure inserire come versione alternativa. Prova a vedere e a dirci. Aubrey McFato 16:02, 3 mar 2008 (CET)Rispondi

in questo caso Jacopone da Todi, Laude a cura di F. Mancini Laterza, Bari 1974. Ma la situazione è simile anche per molti altri autori in cui vengono usate altre edizioni. --Kronin▄¦▀ 16:05, 3 mar 2008 (CET)Rispondi
Mi permetto di rettificare quanto detto dal buon Aubrey. Non va sostituito ciò che abbiamo ma va creata una nuova pagina con il testo diverso. Questo è un caso estremamente interessante. Va contattato Acurribono per capire quale sia la fonte usata dal suo testo (che immagino essere un libro di testo per la scuola, quindi dovrà indicare da qualche parte l'origine dell'opera). Ora avremmo due versioni diverse dello stesso testo poichè, a quanto pare, due curatori hanno presentato versioni differenti. Per noi è una pacchia ^___^ Kronin prova a fare una pagina con il testo a tua disposizione, per iniziare (intanto che troviamo il formato migliore) potresti chiamare la pagina O Signor, per cortesia. -- iPorkscrivimi 18:40, 3 mar 2008 (CET)Rispondi
Ok, ho creato la pagina, adesso che si fa? Faccio così anche per le altre poesie? --Kronin▄¦▀ 21:17, 3 mar 2008 (CET)Rispondi
Scusa Kronin, mi intrometto e scrivo ad iPork, Aubrey e ad Accurimbono in linguaggio esoterico per addetti: in caso di nuova versione in base alle decisioni prese qua e là per il sito (che andranno prima o poi formalizzate in Aiuto:disambigua e nelle convenzioni di nomenclatura:
  • Le versioni, se non comprese in qualche raccolta che le disambigui naturalmente (Es. Il passero solitario) avranno il titolo di forma [[O Segnor, Per cortesia (Casa editrice)]]. La pagina appena creata andrà spostata e al posto del redirect creatosi...
  • Si pone la pagina di disambigua che punti a entrambe le versioni
  • Ciascuna versione conterrà il template:AltraVersione cosicché si richiamino a vicenda.
Scusate ancora la fretta. - εΔω 21:34, 3 mar 2008 (CET)Rispondi

Come criterio generale, suggerisco di usare per ciascuna opera l'ultima edizione critica disponibile di cui siano scaduti i diritti della durata di vent'anni del curatore (ossia, essendo nel 2008, si possono usare edizioni critiche pubblicate fino al 1987 e non dopo). E usare la stessa edizione per tutto il testo (e anche per il controllo, cioè non contaminare edizioni diverse). Edizioni parziali non servono, se non in casi eccezionali (come ad esempio i passi antologizzati da Segre nella Prosa del Duecento, o da Contini ne I Poeti del Duecento, di cui spesso l'unica edizione completa disponibilie è un'edizione ottocentesca inaffidabile, e allora ben venga il passo antologizzato, ma trarre brani da [vecchie?] antologie scolastiche non serve). Attenzione anche ai riferimenti bibliografici: indicare sempre quelli esatti. Se si usa un'edizione economica, indicare quell'edizione economica e l'ediione che questa rirpduce; ma non solo l'edizione critica da cui è stata tratta l'edizione economica. Ad es. La divina commedia della Newton Compton (millelire) dice di riportare il testo dell'edizione Petrocchi, ma in realtà offre il testo di una vecchia edizione pre-Petrocchi (Vandelli?). E imprecisioni di questo tipo abbodandano su internet. Ad esempio su Liber Liber, per il Novellino si legge che è tratto dall'edizione BUR 2002 e poi la nota ""La presente edizione ripubblica le cento novelle raccolte dal Gualteruzzi (1525) e le diciotto nuove date dal Borghini (1572)". Però ci sono numerose edizioni che corrispondono a questa scelta. Di quale si tratta? Di Francia? Segre? Favati? sicuramente l'edizione BUR dice da dove ha tratto il testo: io ne ho una più vecchia della BUR e riporta il testo del Di Francia, ma bisognerebbe dirlo.

intervento non firmato di 67.159.44.138 e 147.251.106.247
Potresti usare la firma e magari registrarti? Così è più facile per tutti comunicare. Grazie, --Accurimbono (disc) 14:35, 8 lug 2008 (CEST)Rispondi

Bot modifica

Io passerei il bot su tutti i testi presenti in Autore:Guittone d'Arezzo sostituendo il {{Opera}} con {{Intestazione Duecento}}. Se siete d'accordo procedo. Aubrey McFato 14:09, 4 mar 2008 (CET)Rispondi

Attenzione i primissimi testi e gli ultimi sono già a posto, solo gli altri sono da cambiare. Fai attenzione e buon lavoro! :) --Accurimbono (disc) 12:25, 5 mar 2008 (CET)Rispondi
Inoltre leggi qua Discussioni autore:Guittone d'Arezzo per info, sto spostando il tutto su un'unica opera. ciao, --Accurimbono (disc) 12:27, 5 mar 2008 (CET)Rispondi
Allora, per i testi già a posto non c'è problema, il bot li salta automaticamente. Però a questo punto potresti passare tu il bot per spostarli tutti, e poi sostituiamo l'intestazione: altrimenti siamo costretti a fare un giro in più. (Oppure nel bot scrivo: Nome della pagina=Rime (Guittone d'Arezzo)/.....). Decidete voi. Aubrey McFato 15:22, 5 mar 2008 (CET)Rispondi
Meglio che sposti tutto tu, io gli spostamenti via bot non li ho mai fatti e non vorrei fare danni. Qst ultimi periodi sono straimpegnato per la tesi. tornerò appena laureato, nel frattempo procedi pure (ma senza fare troppi danni :D :D :D)
Ciao, --Accurimbono (disc) 14:51, 7 mar 2008 (CET)Rispondi
Io mano a mano che ho tempo procedo con lo spostamento manuale, ma ti avverto se volessi intraprendere lo spostamento via bot, che a ciascuna singola poesia si deve:
  • cambiare (a quasi tutte tranne le ultime) il template da opera a intestazione duecento
  • inserirle come sotto poesie di una raccolta di poesie e non come componimento singolo come è ora
  • togliere quindi le categorie in calce alle singole poesie
  • inserire (sopra e sotto il testo) il template capitolo con link a poesia precedente e seguente
  • inserire nella talk delle nuove sottopagine il link {{Discussione:Rime (Guittone d'Arezzo)}} (per questo c'è il bot a pposito da utilizzare alla fine)
  • trasformare le vecchie pagine in redirect verso le nuove
  • idem per la pagina di talk
  • nel fare tutto ciò fare attenzione ad eventuali note nei singoli infotesto da spostare nel nuovo infotesto principale
  • ricordarsi alla fine di segnalare la raccolta al Progetto:Raccolte di poesie per categorizzare adeguatamente le singole pagine di redirect
Insomma il tutto non è banale, e prima di far partire il bot ti consiglio di fare una prova limitata su una poesia e vedere se ti funzione tutto, altrimenti si rischia di dover far il lavoro 5/6 volte! :)
Ciao, --Accurimbono (disc) 08:37, 9 mar 2008 (CET)Rispondi
Io direi che possiamo iniziare con calma. Intanto cambio l'intestazione, e metto Nome della pagina=Rime (Guittone d'Arezzo)/....., poi il resto ci pensiamo con calma. Non dovrebbe essere troppo complicato spostare tutto ad un'unica opera. Mentre per l'inserimento del template capitolo ho qualche perplessità: o Qualc1 ci aiuta oppure si deve fare a mano. In ogni modo, ci sarà un o' di lavoro per il progetto Duecento ;-) Aubrey McFato 23:48, 9 mar 2008 (CET)Rispondi
ok!!! il lavoro per il progetto duecento non manca mai! :) --Accurimbono (disc) 10:19, 10 mar 2008 (CET)Rispondi

Proposta indice modifica

Perché prima di trascrivere tutti i testi del Duecento o adattarli al formato Wikisource, non facciamo un indice degil autori e dei testi che ci sono in rete (con link ai vari siti), o dei testi che si vorrebbe mettere su Wikisource? Sarebbe un lavoro utile che faciliterebbe sia le ricerche di testi su internet (manca un indice ragionato dei testi in rete) sia il (lento) lavoro di trascrizione per il formato Wikisource. intervento non firmato di 74.220.207.195

Nel box "Collegamenti esterni utili" contenuto nella pagina del Progetto:Duecento è presente una lista dei siti da cui attingiamo i testi. se vuoi proporre altri siti sei libero di farlo in questa discussione, dopidichè se la comunità li riterrà utili potremo aggiungerli al box. --Accurimbono (disc) 14:21, 8 lug 2008 (CEST)Rispondi
Potresti usare la firma e magari registrarti? Così è più facile per tutti comunicare. Grazie, --Accurimbono (disc) 14:35, 8 lug 2008 (CEST)Rispondi

Richiesta intervento modifica

Sono da sistemare le rime di Guittone d'Arezzo che vagano sparse nel sito. Qui trovate le prime elencate da Ahi Deo, chi vidde donna vizïata. Vanno inserite dentro la raccolta. Chi può dia una mano. -- iPorkscrivimi 09:56, 9 apr 2008 (CEST)Rispondi

In effetti avevo lasciato il lavoro a metà, il che non è una bella cosa. Appena si chiarisce (se mai si chiarirà) l'aspetto sul presunto diritto di trascrizione, ricomincerò a lavorarci. Ciao, --Accurimbono (disc) 14:23, 8 lug 2008 (CEST)Rispondi

Cultura medioevale e poesia latina d'Italia : nei secoli XI e XII (1892) modifica

Segnalo questo libro scansionato che forse potrebbe essere interessante per il progetto Duecento: [1] scaricabile il DjVu, si può caricare su commons e iniziare la trascrizione con il testo a fronte grazie alla Proofread page extension. --Accurimbono (disc) 11:06, 14 lug 2008 (CEST)Rispondi

Help needed modifica

Accurimbono mi ha fatto notare che un numero indeterminato di opere appartenenti al Progetto Duecento, nella conversione dell'Intestazione risultano assegnate a Progetto=Letteratura.

Ovvio che non mi ricordo altro che di un periodo infernale, per quanto riguarda il momento della conversione fra le due Intestazioni; ma occorre rimediare.

Vi pongo due domante (così il bar si rianima un po'... ci sono le ragnatele che pendono):

  1. è corretto assegnare al Progetto:Duecento tutte le opere i cui autori fanno parte della lista Progetto:Duecento/Lista Autori?
  2. è corretto assegnare al Progetto:Duecento tutte le opere categorizzate come Categoria:Testi del XIII secolo? --Alex brollo (disc.) 21:34, 13 set 2010 (CEST)Rispondi
Sulla seconda domanda non ci sono dubbi di sorta, sulla prima ho qualche perplessità per il fatto che la vita anagrafica non coincide con quella letteraria, così che alcuni autori (come Dante) possono rientrare più nel Trecento che nel Duecento, ma non ho problemi ad accettare qualunque soluzione. - εΔω 21:54, 13 set 2010 (CEST)Rispondi
Concordo, Dante io lo escluderei, l'ho sempre considerato fuori dal progetto duecento, come limite non incluso.
C'è da dire che il Progetto:Duecento comprendeva anche opere del periodo detto delle "Origini" che sono anteriori, per i testi anteriori al Duecento (inteso come secolo XIII) queste sarebbero IMHO da includere al progetto Duecento.
In conclusione risposta affermativa ad entrambe le domande con esclusione del Sommo. --Accurimbono (disc) 11:33, 14 set 2010 (CEST)Rispondi
OK sarà fatto. --Alex brollo (disc.) 12:38, 14 set 2010 (CEST)Rispondi
Bene, il bot è partito. Ho creato una Categoria:Testi per progetto che conterrà Categoria:Duecento e le altre categorie generate dal nome puro e semplice del progetto. Ho escluso Dante e anche le opere che appartengono a progetti diversi da letteratura (es. cristianesimo). Logica vorrebbe che un'opera fosse "libera" di appartenere a più progetti, ma tant'è. --Alex brollo (disc.) 18:11, 14 set 2010 (CEST)Rispondi

Rime (Cavalcanti): due opere per eventuale proofread modifica

Agli appassionati segnalo edizioni contenenti poesie comprese in Rime (Cavalcanti):

Ce n'è qualcuno che merita il caricamento (buona edizione, accuratezza della versione, somiglianza con il nostro testo)?

Più in generale: è aperta la caccia ai file su IA, per trovare buone fonti per i nostri testi senza scansione. --Alex brollo (disc.) 20:01, 1 nov 2010 (CET)Rispondi

Riletture di testi modifica

Vorrei rileggere Rosa fresca aulentissima di Cielo d'Alcamo. Nonostante la fonte indicata sia cartacea, non esiste una pagina indice del testo con le scansioni delle pagine. Guardando un po' tra i testi ne ho visto alcuni ottenuti con il copia e incolla da una fonte digitale in Internet, e in questo caso la rilettura è inutile... Qualcuno può chiarire i miei dubbi?--Erasmo Barresi (disc.) 19:51, 30 giu 2011 (CEST)Rispondi

Hai colto in pirno un problema non indifferente: anni fa, quando ancora la rilettura con testo a fronte non era presente, ci accontentavamo dell'indicazione precisa della fonte da parte di chi inseriva il teso. Il problema è che nel caso di questo testo non solo è necessario "fidarsi" delle indicazioni poste, ma anzi la fonte in questione è derivata: la Biblioteca di Repubblica si basa su un testo della Einaudi non specificato. A suo tempo feci notare il caso ma non se ne fece nulla.
Ad oggi l'unica possibilità è quella di trovare
  • o testi online ma con indicazione di fonte cartacea ben chiara
  • o meglio ancora, trovare una fonte scansionata online (di Pubblico Dominio ovviamente) e basarsi su di essa
Nel qual caso si può sostituire la precedente fonte con quella migliore.
Se in Internet Archive, Google Books, o qualche altro sito autorevole trovi un testo corrispondente alle tue necessità, ben venga! - εΔω 09:34, 1 lug 2011 (CEST)Rispondi

Raccolta di poesie modifica

Ho trovato in Google Books l'unico testo a noi giunto di Betto Mettefuoco, uno degli autori della lista. La canzone, intitolata Amore, perché m'hai, fa parte della Raccolta di rime antiche toscane (vedi qui, a pagina 316). Devo mettere su Commons e poi trascrivere tutta la raccolta o solo la parte che interessa il nostro progetto?--Erasmo Barresi (disc.) 16:54, 5 lug 2011 (CEST)Rispondi

Sarebbe bene mettere su Commons tutto il libro, anzi la cosa migliore sarebbe caricarlo prima su Internet Archive (che da pdf lo traforma in DjVu+OCR) e poi prendere il DjVu e caricarlo su Commons. Infine venire qui su Wikisource a fare l'indice dell'opera. Ciao, --Accurimbono (disc) 17:24, 5 lug 2011 (CEST)Rispondi
Ovviamente non è necessario trascrivere tutta la raccolta, puoi trascrivere solo il testo che ti interessa, ma caricando tutto il libro su commons, dai la possibilità ad altri, nel futuro, di trascrivere il resto del libro. --Accurimbono (disc) 17:26, 5 lug 2011 (CEST)Rispondi
OK, ho aperto il link indicato in Wikisource:Siti autorevoli. Ora come carico il pdf su IA?--Erasmo Barresi (disc.) 11:03, 6 lug 2011 (CEST)Rispondi
Scusate, penso di aver trovato la risposta qui.--Erasmo Barresi (disc.) 11:29, 6 lug 2011 (CEST)Rispondi
Occorre, prima di tutto, registrarsi. Entrando come utente registrato, appare un pulsante "Upload". La procedura di caricamento non è complessa, ma è mal documentata; facile pasticciare sui dati. Se trovi difficoltà lo faccio io appena ho un po' di tempo. --193.43.176.29 11:47, 6 lug 2011 (CEST)Rispondi

Divina Commedia modifica

Amici del progetto Duecento,

possiedo un’edizione della "Divina Commedia" del 1968, il cui curatore, Natalino Sapegno, è morto però da più di vent’anni. Alcuni avvisi mi avvertono: "Proprietà letteraria riservata", "Copyright 1955 & 1968 by La Nuova Italia". La posso inserire su Wikisource?—Erasmo Barresi (disc.) 16:57, 28 lug 2011 (CEST)Rispondi

Il testo si, il commento no. Però, a questo punto, sarebbe interessante, se hai intenzione di cimentarti con la Commedia, di prendere in considerazioni le edizioni con commento certamente disponibili e che abbiamo riordinato qui, —Xavier121 19:01, 28 lug 2011 (CEST)Rispondi
Mi dispiace, ma non riesco ad aprire i pdf: mi appare solo questo messaggio
Server Error 404 - File or directory not found. The resource you are looking for
might have been removed, had its name changed, or is temporarily unavailable.
L’unico collegamento che riesco a visualizzare è il "Commedia Landino" in tedesco. Se nessuno sta già lavorando sul file, posso scaricarlo, caricarlo su IA, ottenere il djvu ecc. —Erasmo Barresi (disc.) 19:55, 28 lug 2011 (CEST)Rispondi
Modifiche al sito di Torino... Comunque è tutto materiale che ho già scaricato e ordinato se installi dropbox e condividiamo una cartella, ti passo tutto il malloppone, così ci dividiamo il materiale... Intanto ci sarebbe da lavorare sul Lana (commento importantissimo). :) --Xavier121 23:26, 28 lug 2011 (CEST)Rispondi

Sul sito Dante online Jacopo della Lana visse nel XIV secolo! Si tratta di omonimia con l'autore del nostro testo oppure è un suo testo pubblicato dopo 500 anni?--Erasmo Barresi (disc.) 11:10, 29 lug 2011 (CEST)Rispondi

Primo commento integrale a tutt'e tre le cantiche della storia in una prestigiosa edizione bolognese: sarebbe un grande acquisto per la nostra biblioteca!!! :) --Xavier121 19:43, 29 lug 2011 (CEST)Rispondi

Canzoniere 2012 (spostata dal Bar) modifica

Due "colpi di transclusione" modifica

  1. Canzoniere di Petrarca (su IA c'è l'imbarazzo della scelta);
  2. Sonetti romani di Belli (su IA ci sono belle edizioni). Sarebbe un colpaccio: oltre 2000 pagine che passano da naked a with scans. :-)

Ormai siamo lanciati: che ne dite? --Alex brollo (disc.) 10:58, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi

Avendo recentemente fatto una scorpacciata di insulti raffinati, opterei per la prima che hai detto. Le poesie, soprattutto se corte, riesco a lavorarle benedecentemente. Mollo per un po'le ferrate, dài! --Silvio Gallio (disc.) 11:10, 27 mar 2012 (CEST) Carlo, metti giù quel nodoso bastone! --Silvio Gallio (disc.) 11:10, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi
Mi par una bella cosa; in seguito, anche i sonetti di Belli son mica con male, ti vedo adatto :-D
Resta intesa tutta la possibile assistenza con vari mezzinformatici.
Lascio ai nostri più esperti letterati l'imbarazzo della scelta del miglior Canzoniere in rete (meglio fra quelli su IA). --Alex brollo (disc.) 12:10, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi
(beninteso, diplomaticamente, questa trascrizione diplomatica la trascurerei al momento... ;-) )--Alex brollo (disc.) 16:09, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi
Piccola digressione sul Canzoniere del Petrarca: credo che l'edizione cercata sia quella curata dal Contini, di cui ignoro quale siano le direttive sul copyright. Se dovessero essere negative per noi, potremmo dirigere altrove la nostra attenzione. Questione ben diversa per quella curata da Leopardi di cui possediamo, se non ne hanno inibito la visualizzazione, un'edizione del 1826 e altre, indicate in pagina di discussione.--Barbaforcuta (disc.) 16:31, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi
Il problema sarà trovare un'edizione che presenti i testi con poche note; i nudi testi, senza però l'esagerazione della trascrizione diplomatica. Una ne ho trovata, datata 1739, in [2]. Paradossalmente, ma l'esempio de La cicceide è istruttivo, per noi sarebbe estremamente più agevole utilizzare un'edizione antica e naked, che un'edizione moderna (critica) riccamente commentata. In un'edizione di questo tipo, l'OCR sarebbe perfettamente inutile. Per il Match and split, suppongo che potremmo arrangiarci per altra via.
Nella scelta dell'opera, se con molte note, raccomando caldamente di considerare anche la qualità delle immagini, che su Google è spesso bassina; si rischia di avere un OCR inutilizzabile proprio là, dove sarebbe più utile. --Alex brollo (disc.) 16:50, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi
Le due scansioni presenti su OPAL, entrambe del '700, sono OTTIME :) --Xavier121 18:21, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi
POtete immaginare l'imbarazzo che provo quando si tocca il tasto del Petrarca: chiunque metta accanto una trascrizione del Contini (come quelle che abbiamo al momento) con una quelunque pagina dell'edizione di Leopardi si rende conto di quanto differiscano i criteri editoriali, e dato che io sono particolarmente affascinato dal grandissimo lavoro di Contini finora mi tocca sospendere il giudizio al riguardo: ogni edizione "antica" è come uno di quei restauri archeologici ottocenteschi in cui l'immaginazione si sovrappone alla conservazione creando delle chimere scientifiche (il rpimo caso che mi viene in mente è il Palazzo di Cnosso restaurato da Arthur Evans). In effetti l'edizione diplomatica esercita il suo indubbio fascino, ma concordo con la difficoltà a intraprendere un simiile lavoro allo stato attuale delle forze in campo. Continuo a sospendere il giudizio e a propendere per un più onesto lavoro sull'ottocentesco Belli. - εΔω 19:43, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi

Per il Belli ovviamente mi prenoto anch'io. Però attenzione perché le varie edizioni vecchie e nuove spesso differiscono sia nell'ordine dei sonetti, sia nella grafia del romanesco. Candalùa (disc.) 19:27, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi

Forse mi sono espresso male: non caldeggiavo l'ipotesi di usare l'edizione curata da Leopardi per una trascrizione inversa con quella del Contini, ma di riuscire a inserire entrambe le versioni nel caso si abbia la possibilità di trovare le scansioni giuste. Per il Belli mi aggrego anch'io molto volentieri.--Barbaforcuta (disc.) 23:11, 27 mar 2012 (CEST)Rispondi
Se avete bisogno di bassa manovalanza, ossia di qualcuno che debba solo scrivere, trascrivere, ecc ... io ci sono. Se avete bisogno di qualcosa di più complicato, ho bisogno di istruzioni "for dummies". :) Lagrande (disc.) 07:44, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Petrarca offre l'opportunità di una riflessione "tecnologica" (chi le odia salti...)
Abbiamo un'autorevole versione di "nudo testo"; abbiamo varie alternative di testi fonte, differenti (es. le edizioni settecentesche del Petrarca). Occorre qualcosa di diverso dal bravo Match and split; in particolare, va evitato lo split. Bisognerebbe: creare la pagina Indice con la versione XXX; trovare il modo di importare i testi prendendoli dall'edizione ns0, per usarli come fossero un "ocr" (in genere l'OCR di testi antichi è abbastanza scadente); adattarli alla fonte; e poi costruire una nuova versione ns0 diversa da quella di riferimento, lasciando quest'ultima intatta, per essere eventualmente usata come "canovaccio" per altre trascrizioni. L'esperienza Cicceide insegna che nelle opere "ben strutturate", anche se frammentate in una miriade di pagine, la costruzione di una nuova versione ns0 può procedere spedita.
Se esiste un "aggancio" fra il contenuto di una pagina Pagina (es. il numero del sonetto o del componimento) e la pagina ns= di riferimento, e questo aggancio è comprensibile a uno script, allora è possibile che una chiamata Ajax non solo recuperi il testo da ns0, ma pure faccia qualche modifica standard al testo per adattarlo alla versione (accenti, maiuscole, indentature....). Quindi, io proverei la cosa con una vecchia edizione del Canzoniere, la migliore fra le due di Opal, "travasandogli dentro" i testi del Contini ma lasciando la versione ns0 del Contini intatta. Se accettate l'audace idea: quale delle due versioni OPAL è la migliore? --Alex brollo (disc.) 08:27, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Per me che non sono un purista la cosa suona ottima. Nella versione "nudo testo" vedo che sono 366 "pezzi". Avendo avuto tempo e l'incommensurabile aiuto dei bottoni Alexiani mi sono spappolato 400 sonetti in pochi giorni; è la prova che la cosa è fattibile. Inoltre l'aiuto dell'elettronica di Alex non servirebbe dato che la struttura è già pronta dato che il testo e almeno al 75%. Se come Martch&Split si usa il noto gadget Ctrl-C & Ctrl-V, in allegra compagnia dovrebbe essere lavoro di poco tempo. Silvio Gallio (disc.) 09:20, 28 mar 2012 (CEST) E quindi rinnovo la domanda: Qual è la migliore edizione di Opal?Rispondi
Hai ragione Silvio (per chiarire: i miei giochi di parole non riguardano Gallio/Gallo ma il francese che ha ideato l'ePub). Il nuovissimo tool Ctrl-c Ctrl-v potrebbe andar bene (meglio farlo su quel che appare con il tool Mostra codice, così si raccolgono anche i template R), poi un colpetto di un "tool adattatore" e dovrebbero sistemarsi varie cosette. --Alex brollo (disc.) 10:03, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Il giochetto di parole MI era chiaro :)). Adesso è chiaro per tutti. Anyway, qui se qualcuno non sopporta gli spilli NON sono certo io :) - Non rimane che attendere l'opinione della company su cosa fare e come procedere.
Imo quella del 1739, --Xavier121 11:04, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Xavier, please un link? - Ciao a tutti, scappo Silvio Gallio (disc.) 11:13, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Giusto quella che avevo adocchiato. Qui il link al "quadro sinottico" dei quattro grossi pdf (che vanno "splittati" e "djvuizzati"). --Alex brollo (disc.) 11:31, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Se volete ci penso io --Xavier121 12:04, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Why not? Ho dato una seconda occhiata al primo pdf. Dal punto di vista tecnico mi piace molto. Silvio si troverà a casa sua: la struttura è straordinariamente simile alla Cicceide (e non è un caso). Non c'è nessuna nota. Nessun codice alieno da aggiungere. :-) Penso di poter "riciclare i tool Cicceide". Io aspetterei solo la benedizione di Edo.... ce la faresti Xavier a raddrizzare un po' le pagine più "storte" dopo il sezionamento? --Alex brollo (disc.) 12:23, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Alex, io mi ero già espresso, ma mi rendo conto che non si può avere tutto dalla vita: vorrà dire che sacrificheremo il testo continiano per questa versione. Peraltro tal edizione non mi pare particolarmente orrenda. Ovviamente mi prenoto per partecipare alla rilettura.
P.S. Alex, hai sbagliato Bar, dato che Petrarca è autore totalmente trecentesco ;-)- εΔω 15:49, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
La cosa non mi crea alcuna meraviglia. Ma qual è il bar giusto? :-( --Alex brollo (disc.) 17:12, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi

Opterei per inserire il testo indicato, mantenendo ugualmente il testo continiano in attesa di averlo anch'esso proofread; mi sembra s'adombri questa possibilità, la quale consentirebbe un confronto tra le due versioni.--Barbaforcuta (disc.) 16:02, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi

Il bar giusto è Letteratura. --Accurimbono (disc) 21:18, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi

Trascludo modifica

Beh, questo testo, in verità, potrebbe inaugurare più un Progetto:Trecento. Avete notato le sostanziali differenze editoriali/ecdotiche del primo sonetto del Canzoniere-Contini e l'edizione del 1739? Sorprendente, vero? E' il principale motivo che mi porta a ritenere che più edizioni di un testo saranno presenti su Wikisource e più comprensione riceverà il lavoro di un critico/editore da parte dei comuni mortali. In questo caso, il concetto di conservazione emerge rispetto all'astratta chimera speculativa dalla discutibile onestà critica. --Xavier121 13:25, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi

"il concetto di conservazione emerge rispetto all'astratta chimera speculativa dalla discutibile onestà critica" ... ops ... mi sono persa. Che vuol dire Xavier? Che in caso di edizioni critiche il troppo non stroppia? Lagrande (disc.) 13:50, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
No, Xavier intendeva solo essere diplomatico. ;-)
@Xavier: Ti sembrerà una cosa orrenda.... ma io ho guardato il testo come lo guarderebbe un bot: dove stanno i titoli? Sono numeri romani? il RigaIntestazione è regolare? Come siamo a copilettera, indendature ecc.? :-(
Ps: ho inaugurato in questa risposta uno dei miei nuovi giocattoli "di ultima generazione", precisamente quello italic. Alè. Presto il toolbox lo rimuoverò come un ingombro... :-) -Alex brollo (disc.) 14:28, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Una cosa alla volta: parto col raddrizzare le pagine; poi si costruisce la copia fittizia-contini e si numera secondo necessità. E' un problema convertire tutto in numeri romani? Non ho notato indentature particolari, capilettera alla fine. RigaIntestazione regolarissima, imo: dispari: np P R I M A; pari: P A R T E np. --Xavier121 15:16, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Tutto esatto. Numeri romani, no problem: abbiamo attivi i "convertitori js" che li gestiscono come fossero arabi (è uno dei particolari che ha permesso di spicciarsi con la Cicceide). Se tu prepari un ottimo djvu a pagina singola & raddrizzata se serve, posso occuparmi ben volentieri del contenuto delle pagine. Penso che non servirà nemmeno uno strato OCR: mi concentrerei sulla "bellezza grafica". Piuttosto: miriamo a un djvu unico, o spezzettiamo, magari con la stessa suddivisione di Opal? Io spezzetterei. --Alex brollo (disc.) 15:54, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
Ahimè! AhiSilvio! in ns0 sonetti e canzoni non sono numerati ma solo "chiamati col primo verso" e pure la sequenza non corrisponde del tutto. Uffa. --Alex brollo (disc.) 16:39, 28 mar 2012 (CEST)Rispondi
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