Rime scelte di poeti del secolo XIV/Bindo Bonichi
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Bindo Bonichi
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BINDO BONICHI
Io fui già capra, ben ch'or otre sia
Veduto ho già che ciascuno è in assetto
Fra l'altre cose non lievi a portare
Non creda alcun, quand'ode dir canaglia
Il calzolai' fa il suo figliuol barbiere
Un modo c'è a viver fra la gente
Tristo a colui che in le promesse spera
Mormora il popol c'ha mal signorato
Sentenze notabili
Tutti sem d'una massa
S'è d'Eva e d'Adam tutto
Nell'uom cortese e saggio
Trovar sottil viaggi
(Gli antecedenti sonetti son ricavati da Poeti antichi raccolti da Codici mss. della Biblioteca Vaticana e Barberina da mons. Allacci, Napoli, Sebastiano d’Alecci, 1661; e confrontati ad altri testi.)
(I tre antecedenti sonetti son ricavati dal volume II delle Poesie inedite di dugento autori italiani del Trucchi, che gli pubblicò di sul Codice Vaticano 2137.)
(Questa e le due seguenti canzoni son ricavate da Rime e prose del buon secolo della lingua, tratte da mss.; Lucca, Giusti, 1852. Ma a questa prima abbiamo aggiunta dal Cod. Ricc. 1040 la stanza quarta che nella stampa mancava.)