Fra l'altre cose non lievi a portare (1862)
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Fra l’altre cose non lievi a portare
È ’l mercenar veder tosto arricchito,
E l’uom che di fiorini è mal fornito
Far del superbo e voler grandeggiare,
5 E ’l ricco stolto alla ringhiera andare
(Vuol senneggiar, e scendene schernito),
La femmina che ha il quarto marito
Di castità volersi glorïare.
Ancora: ed è vie maggior ricadìa
10All’ignorante veder dar sentenza
Di quella cosa che non sa che sia;
Il mal volpon, che par di penitenza
Ed è vasello di ipocrisìa,
Udir giurare in buona coscïenza.