Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3234
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27 del Viaggio d’Anacorsi e quello che altrove ho detto sopra l’imitativo della musica e sopra quella convenienza musicale che ha nella imitazione sola la sua ragione ed origine.
E notisi che se nulla v’ha nella musica, sia nell’armonia sia nella melodia, che universalmente da tutti i popoli civili e barbari sia riconosciuto e praticato, o che in tutti faccia effetto, ciò si dee riferire alla natura operante nel modo detto di sopra, o in altri che si potrebbero dire; operante prima dell’assuefazione e indipendentemente da lei, ma indipendentemente altresí dalla convenienza e senz’alcuna relazione all’armonia. Oltre all’altre cagioni di universale effetto nella musica, indipendenti pure dalla convenienza, parte delle quali ho annoverate di sopra p. 3211, seg., parte altrove, parte potrei annoverare (20-21 agosto 1823).
* Alla p. 2999, ultima linea. Crepo is ui itum sarebbe come strepo is ui itum, da cui strepitare, come appunto da crepo as o is, crepitare. E crepo as riterrebbe riterrebbeo torrebbe in prestito il perfetto e il superlativo di crepo is, cioè crepui, itum, come appunto accubo ec. quelli di accumbo ec. cioè accubui itum. Profligo