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336 | appendice |
CANTO SESTO
St. 9:a la cima de l’elmo Onorio Corte
S.
St. 16:abbattacchiate quie come un popone
S.
St. 21:e Melchior Gisellini e Guazzarotto
S.
St. 31:sprona il destrier, la spada strigne e dove
C.
St. 34:onde convien che morto in terra cada
S. E. P.
St. 48:mette per la visiera il ferro crudo
R. R1.
St. 49:su ’l Panáro nudrito, Aurelio detto,
E.
St. 50:Aurelio, che mancarsi il destrier mira
E.
St. 52:chiamava Aurelio [e cosí a st. 54, 57, 58, 62]
E.
St. 64:Polo scontrò, che da la pugna usciva,
S.
St. 69:ma non fugge però, né si spaventa
S. P.
St. 74:Stette con dubbio cor, con man sospesa
e al fin pensò di seguitar l’impresa.
C.