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XIX

LIBRO TERZO.


Proemio
Pag. 120
L’Animo esser parte certa dell'uomo.
126
L’Animo, e l’Anima formare di se medesimi una natura. L’Animo però essere il dominante.
128
L’Animo, e l’Anima esser di natura corporea.
130
L’Animo esser composto di corpi minutissimi.
131
La natura dell’Animo non esser semplice, ma costare di quattro diverse nature.
136
In qual modo le quattro diverse nature dell’Animo mescolate insieme creino da se una sola natura.
137
Il Corpo, e l’Animo esser talmente congiunti, che uno non possa sussistere, nè sentire senza l’altro.
138
Errar quelli, che attribuiscono senso all’Animo, e giudicano, che il Corpo non senta.
ivi.
Errar Democrito, il quale unisce in tal guisa il Corpo all’Animo, che appone qualunque, ed ogni principio dell’Animo ad ogni, e qualunque principio del Corpo.
140