205Rigide, e fredde, e si dilegua e sfuma:
Onde poichè dell’animo, e dell’alma
La natura è dell’uom quasi una parte,
Dì pur, che il nome d’Armonia fu tratto
Dal canoro Elicona, o d’altro luogo, 210Ed a cosa applicato, che di propria
Voce avea d’uopo. Or che si sia di questo,
Tu no ’l curar; ma gli altri detti ascolta.
L’anima dunque, e l’animo congiunti
Son fra di loro, ed una sola essenza 215Si forma d’ambedue; ma è del corpo
Quasi capi il consiglio, il qual da noi
Vien detto animo, e mente, e questi in mezzo
Del core è posto, poichè quindi esulta
Il sospetto, il timor; qui l’allegrezza 220Molce: qui dunque ha pur l’animo il seggio.
L’altra parte dell’anima è diffusa
Per tutto il corpo, e della mente al moto
Si muove anch’ella, ed ubbidisce al cenno,
Ma sol per se piace a se stesso, e seco 225Gode l’animo, allor che nulla il corpo
Perturba, e l’alma; e come gli occhi, e ’l capo
Sovente in noi lieve dolore offende,
Mentre che l’altre membra angoscia alcuna
Non sentono; in tal guisa anco alle volte 230Lieta, o mesta è la mente, ancorchè l’altra
Parte dell’alma per le membra sparsa