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PARTE TERZA


Novella I. Pandolfu del Nero è seppellito vivo con la sua innamorata, ed esce per nuovo accidente di periglio 
» 348
— II. Un dottor vecchio si mette per goder amorosamente una bella giovine, ed essendo seco, nulla puote far già mai 
» 357
— III. Un giovine si marita in una semplicissima fanciulla, che la seconda notte al marito tagliò via il piombino e i perpendicoli 
» 360
— IV. Pietro dello speziale del Pomo d’Oro in Vinegia gioca quanto può avere; e mancandogli danari per poter giocare, ammazza una vedova sua zia insieme con due figliuoli ed una massara. Preso dai sergenti di corte, s’avvelena, e di lui così morto si fa giustizia 
» 366
— V. Bellissima vendetta fatta dagli Eliensi contro Aristotimo crudelissimo tiranno, e la morte di quello, con altri accidenti 
» 375
— VI. In Parigi un servitore si giace con la padrona; e scopertosi il fatto, gli e tagliato il capo 
» 384
— VII. Arnolfo fiandrese si finge esser di gran legnaggio, ed inganna una fanciulla: con altri accidenti e morte di lui 
» 388
— VIII. Don Bartolomeo da Bianoro rimanda indietro un ducato doppio avuto d’elemosina; e non lo riavendo, si fa dar delle staffilate 
» 391
— IX. Istoria della continenza del re Ciro, ed amore coniugale di Pantea 
» 394
— X. Fra Bernardino da Feltro, volendo porre San Francesco sovra tutti i Santi, è da uno scolare beffato 
» 399
— XI. Due giovani vestiti di bianco sono con una burla da un altro giovine beffati 
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