I Marmi/Tavola delle rime

Questo testo è stato riletto e controllato.

Anton Francesco Doni - I Marmi (1552)

Tavola delle rime

Informazioni sulla fonte del testo

◄

Tavola delle novelle, novellette, storielle, storie, favole, burle e facezie

Indice

►

[p. 279 modifica]

TAVOLA DELLE RIME

Amor, per ch’io sempr’ami, madrigale |||

i, 252

Che pena si può dire, madrigale |||

i, 253

Chi da fortuna ria in fragil legno, sestina |||

i, 122

Dapoi che io venni in questa alpestra valle, sestina |||

i, 127

Doni, a cui tanti doni ha il ciel donato, sonetto |||

ii, 224

I’ mi stava fantastico l’altr’eri, capitolo |||

i, 113

La mia donna ha i capei corti e d’argento, sonetto |||

ii, 71

L’anima del tremendo Rodomonte, ottave |||

i, 258

Lo ferm voler qu’el cor m’intra, sestina |||

ii, 139

Mentre che Dafni il gregge errante serba, pastorale |||

ii, 52

Monsignor mio, se voi sapeste bene, capitolo |||

i, 119

Nei lidi estremi, ove ne more il giorno, sonetto |||

ii, 55

Nel vago, dolce, dilettoso maggio, ballata |||

i, 124

Non ardo e son nel foco, madrigale |||

ii, 55

Qual doppo nuova pioggia, madrigale |||

i, 125

Quando ch’io persi il core, madrigale |||

i, 257

Quando ’l sol parte e l’ombra il mondo copre, canzone |||

i, 115

Quanto piú s’invaghisce il gran desio, sestina |||

ii, 57

Queste lagrime spargo e questi fiori, sonetto |||

i, 124

Quid valet argentum, canzonetta |||

ii, 191

Qui se veult mettre en mariage, canzonetta |||

ii, 136

Rosso, mal pelo, canzonetta |||

ii, 73

S’alcun vien morso da rabbiosa fèra, sonetto |||

i, 112

Scriva chi vuole in versi sciolti o rima, ottave |||

i, 109

Soleva ogni fontana lieto farmi, sonetto |||

ii, 54

Sonanti liti e voi, rigidi scogli, sonetto |||

ii, 54

Una fiera selvaggia, alpestre e dura, sonetto |||

ii, 56

Viva fiamma nel core, madrigale |||

i, 126