se non lo vedi, clicca qui!
Benvenuto su Wikisource!

Ciao Serdica, mi chiamo Xavier121 e ti do il benvenuto su Wikisource, la biblioteca libera!

Per iniziare la tua collaborazione, leggi come prima cosa cos'è Wikisource, la pagina delle linee guida ed i manuali contenuti nella sezione aiuto. Se hai domande, dubbi o curiosità non esitare a chiedere al Bar, a un amministratore, a me o a qualsiasi utente vedessi collegato seguendo le ultime modifiche.

Buon lavoro e buon divertimento.


Continua dal Bar :) modifica

Allora, eccomi qua. Continuiamo. :)

  • Partiamo dalla firma. Lo vedi che a destra del nick o del nome c'è quel (disc) si può personalizzare ma (per me) sono infantilismi. È comodo perché cliccandoci si arriva direttamente alla pagina "discussione" di chi ha firmato. Prova con la mia firma e vedrai che bello. Poi si clicca in "modifica" e scrivi sotto esattamente come sempre. La differenza sta nel fatto che quando mi scrivi, mi si crea una avviso Un rigone arancione che, quando entro in WikiSOURCE :) da registrato (e non da IP) appare in alto nel monitor. Se sei entrata loggandoti (scusa il brit-taliano) lo hai certo notato. Cliccando sul rigone arrivi alla tua pagina Discussioni. Cliccando sulla firma si arriva alla pagina Utente (che tu non hai ancora - me non è affatto obbligatorio- generato).
  • Per trovare una discussione nel Bar basta andare nell'indice in alto a destra (che viene creato dal famoso TOC :)), trovare il titolo del messaggio e cliccarci sopra. Per trovare il tuo thread è stata dura per te perché non lo avevi titolato e meno male che ti ho scritto in grande, allora! (ma non l'ho fatto apposta). Per creare il titolo, una volta dentro al quadro di editing, basta premettere e "postmettere" due segni "uguale" come vedrai se entri in "Modifica" qui, nella tua pagina, e vedi "Continua dal Bar".
  • Se continuerai a frequentare questo strano posto vedrai che man mano queste cosette si imparano. Tutti qui si ricordano delle prime esperienze perché, come è voce popolare, nessuno "nasce imparato".
  • Adesso vengo ai problemi più "seri";
    • Prima di tutto, per non perdere tempo, accertati che l'inserimento della tesi sia legale . Inutile lavorare per poi dover cancellare tutto. Per legale, qui intendiamo che quanto viene inserito - testi, immagini, filmati suoni e musiche- sia con licenza libera ovvero i diritti d'autore devono essere spirati (almeno 70 anni dalla morte dell'autore o traduttore - magari andremo poi in dettaglio) oppure il testo file viene "donato". Anche qui dettagli potranno seguire. Perché fermo restando il diritto alla paternità dell'opera e alla citazione, chiunque può usare il materiale per derivarne altro - con la stessa licenza e quindi con gli stessi diritti - e perfino guadagnarci sopra'. Questo deve essere ben chiaro fin da subito. Siamo volontari e nessuno vuole perdere tempo e magari soldi in azioni legali, no?
    • Secondo, ma per ora mi accontenterei di essere sicuro del Primo :-) , l'OCR non sarà un problema. È semplicemente un programma che legge la foto o le scansioni dei testi, che sono immagini "fisse", e trasforma quello che legge in test6o elettronico e quindi modificabile. Un esempio semplice semplice :)) : Pagina:Gita_sulla_strada_di_ferro_da_Parigi_a_San_Germano.djvu/1. Alla fine del lavoro, a destra abbiamo le pagine scansionate (immagine) e a sinistra il testo che può essere tranquillamente corretto, cancellato, copia-incollato come ogni file di testo. Non spaventarti. Se non lo sai fare vedrai che ci arriviamo lo stesso. :).

L'importante è che "ne valga la pena" ovvero, come ho detto sopra, che la cosa sia legale.

So già che la testa comincia a ronzare e che ti stai spaventando. In realtà è sempre più difficile scrivere (e comprendere...) che poi premere il tastino del mouse. Per cui, per adesso mi fermo. Per scrivermi (o per scrivere a ogni altro utente clicca sul (disc), scrivi, ricordati di firmare (così ti si risponde facile). Non sono moltissimo presente qui ma mi arriva anche una mail di avviso quando qualcuno mi manda un messaggio. Quindi ti tengo d'occhio. Ma ci sono altri più bravi e preparati di me; io qui, faccio il manovale delle ferrovie. Butto dentro materiale, poi il lavoro di fino devono farlo "loro". :D Bye!Silvio Gallio (disc.) 08:41, 2 mag 2011 (CEST)Rispondi