Discussioni pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) VI.djvu/112
Due pagine mancanti
modifica@Mimidellaboheme Dopo questa pagina mancano due scansioni, pagine libro 110 e 111; il testo mancante è questo (vedi http://www.filosofico.net/euripidelettra42.htm ):
non die' saggio responso. E rassegnarsi
certo conviene; ma tu devi compiere
quanto per te la Parca e Giove impongono.
Dà sposa Elèttra a Pílade, che seco
l'adduca in patria; ed Argo lascia tu,
ché calpestare il suolo non t'è lecito
ove alla madre desti morte. Orribili
l'Erinni, Dee visi di cagne, a fuga
t'incalzeranno; e, folle errando, andrai.
Quando in Atene sarai giunto, stringiti
di Palla al santo simulacro. Il clipeo
con l'effigie gorgonia a te sul capo
protenderà, le scaccerà sgomente,
ché con l'orride serpi a te non possano
avvicinarsi piú. Di Marte il poggio
è qui, dove gli Dèi prima sederono,
d'un misfatto di sangue a dar giudizio,
quando Are diede ad Alirrotio morte,
figlio del Dio del mare, a far vendetta
della sua figlia vïolata. è qui
santissimo il suffragio ed infallibile,
che proviene da un Nume; e qui tu devi
la sentenza affrontar del tuo misfatto.
Ti salverà la parità dei voti
dalla pena di morte: il Nume ambiguo
che t'imponeva la materna strage
ne assumerà la colpa. E pel futuro
questa legge varrà, che i voti pari
prosciolto sempre l'accusato mandino.
Ma dal corruccio queste Dee terribili
colpite, al poggio presso, in fondo a un baratro
sprofonderanno; e avrà sede un oracolo
qui pei mortali, santo e venerabile.
E tu d'Arcadia una città dovrai
sopra i rivi d'Alfeo per sede avere,
di Licèo presso al tempio; e nome avrà
quella città da te: questo a te dico.
Alla salma d'Egisto, i cittadini
d'Argo daran sepolcro; ed a tua madre
darà sepolcro Menelao, che giunse
solo or, dal dí che Troia prese, a Nauplia,
ed Elena con lui. Vien dalla reggia
di Pròtëo costei, vien dall'Egitto,
e mai tra i Frigi non andò. Ma volle
Giove che risse, che sterminio fossero
fra i mortali, e un'immagine plasmò
pari ad Elena, e ad Ilio la mandò.
E la vergine sposa adduca Pílade
dalla terra d'Acaia alla sua patria;
e quei che tuo cognato è sol di nome,
alla Fòcide adduca, e copia molta
di ricchezza gli dia. Tu sopra il giogo
dell'Istmo il pie' sospingi, e al tempio récati
di Cècrope felice. E alfine libero
da queste pene, avrai prospera vita.
CORIFEA:
O figliuoli di Giove, è concesso
rivolgere a voi la parola?
IL Diòscuro:
è concesso; voi lorde non siete
di questo assassinio.
In attesa di reperire le scansioni (non disponibili su IA) con una verifica o una richiesta su OPAL, vengono aggiunte al djvu due pagine vuote come placeholders.
- @Mimidellaboheme Buone notizie: su OPAL le scansioni ci sono. Non preoccuparti della apparente confusione delle pagine: alla fdine tutto si sistemerà! Alex brollo (disc.) 08:41, 1 dic 2019 (CET)
- @Alex brollo :-)) Mimì( dimmi, dai! ) 08:57, 1 dic 2019 (CET)
- : @Mimidellaboheme Fatto IMPORTANTE: VEDI NOTA IN PAGINA INDICE; inoltre, purtroppo, in tutti i RigaIntestazione successivi il numero pagina va corretto. Tento via bot o ce la fai a mano? Alex brollo (disc.) 09:46, 1 dic 2019 (CET)
- @Alex brollo Grazie. Ho letto la nota. Mi regolerò di conseguenza. Il numero della pagina lo modificherò io. :-) Mimì( dimmi, dai! ) 14:48, 1 dic 2019 (CET)
- @Mimidellaboheme Troppo tardi :-) --Alex brollo (disc.) 17:03, 1 dic 2019 (CET)
- @Alex brollo Grazie. Ho letto la nota. Mi regolerò di conseguenza. Il numero della pagina lo modificherò io. :-) Mimì( dimmi, dai! ) 14:48, 1 dic 2019 (CET)
- : @Mimidellaboheme Fatto IMPORTANTE: VEDI NOTA IN PAGINA INDICE; inoltre, purtroppo, in tutti i RigaIntestazione successivi il numero pagina va corretto. Tento via bot o ce la fai a mano? Alex brollo (disc.) 09:46, 1 dic 2019 (CET)
- @Alex brollo :-)) Mimì( dimmi, dai! ) 08:57, 1 dic 2019 (CET)