Degli edifizii/Indice
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Traduzione dal greco di Giuseppe Compagnoni (1828)
◄ | Libro sesto | Degli edifizii | ► |
INDICE
AI SEI LIBRI DEGLI EDIFIZII
Prefazione dell’Autore |
pag. | 319 |
LIBRO PRIMO.
Cap. | I. Di Santa Sofia |
» | 323 |
— | II. Statua equestre di Giustiniano nell’Augusteo. Tempio di S. Irene. Spedale di Sansone; ed altri due |
» | 331 |
— | III. Chiese inalzate alla Beata Vergine nelle Blancherne, presso la Fontana, e nell’Ereo. Tempii di S. Anna, di S. Zoe martire, e dell’Arcangelo Michele |
» | 333 |
— | IV. Tempio de’ SS. Pietro e Paolo presso la reggia di Ormisda. Tempio de’ SS. Sergio e Bacco. Tempio de’ SS. Apostoli, in cui sono i sepolcri degl’Imperadori. Invenzione de’ corpi de’ SS. Andrea, Luca, e Timoteo. Alcuni altri tempii |
» | 336 |
— | V. Come il mare circuisca Costantinopoli |
» | 340 |
— | VI. Edifizii nel seno Ceras, cioè i tempii di S. Lorenzo, della Vergine nelle Blancherne, dei SS. Prisco e Nicolao, de’ SS. Cosma e Damiano, e del S. martire Antimo |
» | 342 |
— | VII. Nello stesso seno il tempio di S. Irene. Ivi trovatesi le reliquie de’ SS. quaranta Soldati martiri, Giustiniano è prodigiosamente risanato |
» | 344 |
— | VIII. Tempio dell’Arcangelo Michele nell’Anaplo. Di Giovanni Battista nell’Ebdomo. Altro tempio dell’Arcangelo nel littorale d’Asia; e chiesa della Madre di Dio |
» | 346 |
— | IX. Tolti di mezzo i lenoni, una certa reggia vien trasmutata in monastero, destinato alle meretrici penitenti, e detta la Penitenza. Tempio di S. Panteleemone sul promontorio. Spedale nell’Argironio. Tempio dell’Arcangelo nel Mocadio. Tempii di S. Trifone, de’ SS. Mena e Meaco, e di S. Ja |
» | 348 |
— | X. Altri edifizii; e primieramente della Curia, e di Calce |
» | 351 |
— | XI. Atrio alle Terme di Arcadio. Cisterne. Palazzi nell’Ereo, e nel Jucondiano. Porti. Spedali |
» | 354 |
LIBRO SECONDO.
Cap. | I. Giustiniano fortifica la città di Dara da Anastasio imperadore fondata nella Mesopotamia |
» | 358 |
— | II. Dara provveduta di acqua abbondante. Per mirabil caso il fiume si rende più opportuno |
» | 362 |
— | III. Crise ingegnere vede in sogno una specie d’argine da opporre al fiume che bagna Dara. La stessa cosa viene in mente a Giustiniano Augusto. Altri edifizii da lui fatti in quella città. Fortificazioni della città di Amida |
» | 365 |
— | IV. Situazione di Rabdio. Giustiniano cinge di mura questo luogo; e ristaura i vecchi castelli, che sono tra Dora ed Amida, o ne edifica di nuovi |
» | 368 |
— | V. Mura di Teodosiopoli sul fiume Aborra ristaurate. Acquidotto a Costantina |
» | 371 |
— | VI. Circesio fondato da Diocleziano, fortificato ed ornato da Giustiniano. Annuca, ed i castelli d’intorno a Teodosiopoli ristaurati. |
» | 373 |
— | VII. Provvedimento ad Edessa contro le inondazioni del fiume Scirto. Mura riparate e di Edessa, e di Callinico, e di Carra. |
» | 375 |
— | VIII. Giustiniano validamente fortifica nel deserto dell’Eufrate il castello di Mambri, e la città di Zenobia |
» | 378 |
— | IX. Sura, Sergiopoli, alcuni castelli, e principalmente Imerio: e parimente Jerapoli, Zeugma, Neocesarea, ed altri luoghi della regione dell’Eufrate, fortificati |
» | 381 |
— | X. Giustiniano ristaura Antiochia da Cosroe abbattuta; la fortifica, e l’adorna |
» | 384 |
— | XI. Le mura di Calcide riparate; ristaurata Ciro. Fortificata Palmira |
» | 388 |
LIBRO TERZO.
Cap. | I. Quali re l’Armenia avesse. Parte del regno diviso aggiunta al dominio dell’Impero romano. Ivi mandato un Conte, e poscia sotto Giustiniano un Maestro dei soldati. Satrapi al governo dell’Armenia romana. Loro distintivi. Zenone Augusto spoglia dell’autorità alcuni di essi; e Giustiniano li leva tutti, e sostituisce loro i Duchi. |
» | 390 |
— | II. Sotto il principato di Anastasio Cabade prende Martiropoli; e Giustiniano di poi validamente la fortifica |
» | 394 |
— | III. Giustiniano fortifica le Clissure nella Sofanene: nell’Astianene fonda il castello presso Citarizzo; e cinge di mura nella Corzane Artalesone |
» | 396 |
— | IV. Sono corroborate le mura di Satala; ed è riparata Colonia. Nuova edificazione, o restaurazione di castelli. Erezione di monasterj e di chiese. Compimento delle mura di Melitene |
» | 398 |
— | V. Teodosiopoli fortificata: Giustiniana fondata |
» | 400 |
— | VI. Costumi, situazione e conversione alla fede di Cristo degli Tzani. Edifizii costrutti presso questo popolo |
» | 402 |
— | VII. Edifizii di Giustiniano da Trapezunte alla città del Bosforo; e indi alla città di Anchialo |
» | 405 |
LIBRO QUARTO.
Cap. | I. Prefazione. Tauresio, patria di Giustiniano. Giustiniana prima, e seconda. Giustinopoli. Mura rifatte di molte città dell’Illirio. Castelli eretti in più luoghi. Giustinianopoli nell’Epiro. Eurea |
» | 409 |
— | II. Le Termopili, e parecchie città della Grecia fortificate |
» | 413 |
— | III. Cosa siasi fatto nelle città della Tessaglia e della Macedonia. |
» | 418 |
— | IV. Catalogo de’ castelli da Giustiniano fondati, o ristaurati nell’uno e nell’altro Epiro, nella Macedonia, nella Tessaglia, nella Dardania, e in tutte le parti mediterranee dell’Illirio |
» | 421 |
— | V. Che forti luoghi fossero una volta sulla spanda dell’Istro, o Danubio. Dacia ripense. Singedone. Ottavo. Viminacio |
» | 428 |
— | VI. Giustiniano fortifica la riva del Danubio dalla città di Viminacio sino in Tracia. |
» | 429 |
— | VII. Altri edifizii di Giustiniano presso il Danubio. |
» | 433 |
— | VIII. Strada rifatta, e ben munita dal castello di Strongilo fino a Reggio. Ponte sul Mirmece. Cisterna nella città di Atira. Castello presso Episcopia |
» | 435 |
— | IX. Provvedimento fatto ai Muri lunghi, e ad Eraclea. Fondazione di una città presso a Redesto |
» | 438 |
— | X. Nel Chersonneso si ristaurano i Muri lunghi. Si cingono di mura la città di Afrodisia, di Ciberi, e di Gallipoli. Castelli eretti di nuovo |
» | 441 |
— | XI. Viene fortificata Eno. Del borgo di Belluro si fa una città. Cure avute per Traianlopoli, per Massimianopoli, e per altre città. Catalogo di Castelli |
» | 444 |
LIBRO QUINTO.
Cap. | I. Tempio di S. Giovanni evangelista in Efeso. Granai nell’isola di Tenedo |
» | 449 |
— | II. Cose fatte in Elenopoli, e sul fiume Dragone |
» | 451 |
— | III. Riparazione fatte a Nicea e a Nicomedia. Ponte sul Sangaro. Strada consolidata. Pizia ornata di palazzo, di bagni, e di tempio |
» | 455 |
— | IV. Ponte posto sul Siberi, fiume di Gallazia, e Giuliopoli assicurata contra quel fiume. In Cappadocia le mura di Cesare ridotte a miglior forma. Moseco fatta metropoli. |
» | 456 |
— | V. Strada aperta col taglio di monti. Ponti ristaurati in Mopsuestia, e in Adata. Provvedimenti a Tarso pel fiume Cidno |
» | 458 |
— | VI. Magnifico tempio in Gerusalemme dedicato alla Madre di Dio. |
» | 461 |
— | VII. Monte Garizim in sommo onore presso i Samaritani. Sedizione di costoro. Predizione di Cristo compiuta dall’imperadore Zenone. I Samaritani gastigati da Anastasio. Giustiniano fortifica il monte Garizim, e ristaura i tempii abbruciati |
» | 464 |
— | VIII. Tempio edificato ai monaci sul monte Sina. Castello posto alle radici di quel monte |
» | 466 |
— | IX. Monasterii, Tempii ed altre cose nell’oriente ristaurato |
» | 468 |
LIBRO SESTO.
Cap. | I. La Fiala di Alessandria fortificata. Il Nilo separa l’Asia dall’Africa. Che siasi fatto in Tafosiri |
» | 470 |
— | II. Il Paratonio, e l’Antipirgo. Teucria, Berenice, Tolemaide, Borio, e le due Augile |
» | 472 |
— | III. Sirte maggiore. Tripoli. I Mauri pacati. |
» | 474 |
— | IV. Lepte la grande fortificata ed ornata da Giustiniano. Prodigio ivi mostratosi ai Mauri. I Gadabitani abbracciano la fede di Cristo. Sirte minore |
» | 475 |
— | V. Cartagine detta Giustiniana, e Baga detta Teodoria. Edifizii dall’Imperadore fatti in quelle due città |
» | 477 |
— | VI. Adrumeto da Giustiniano cinta di mura, chiamasi Giustiniana. Nuova città fondata presso Caputuada, dove era mirabilmente scaturita una fontana all’approdarvi dell’armata imperiale. Alcune città della provincia Bizacena fortificate. |
» | 479 |
― | VII. Giustiniano cinge di mura la città di Numidia, spezialmente intorno al monte Aurasio. Foro di Traiano in Sardegna. Septa presso le Colonne d’Ercole fortificata. |
» | 482 |