Un passo avanti nella cultura femminile/Tesi/IX

Capitolo IX

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IX.

La donna inglese, che è talora inclinata alla pace del domestico focolare, calma, tranquilla, timida e taciturna, talvolta ci appare invece portata al di fuori da una copia di vita, attiva, energica, espansiva, intraprendente; ed i due elementi celtico e germanico, benché si manifestino e predominino generalmente divisi, cioè, il primo in Iscozia ed in Irlanda, il secondo in Inghilterra, pure non di rado avviene di riscontrare assai più vicini i caratteri salienti delle due razze.

Gli è forse a questo fortunato connubio che deve la donna inglese quella serietà che la fa così atta ed inchinevole ai forti studii e quella attività che rese la sua presenza più che mai sensibile nella storia del suo paese.

Fin dai primi conati della romana conquista ebbe Svetonio Paolino a segnalare con meraviglia l’attitudine delle donne di Brettagna alla guerra, sicché disfatto ch’egli ebbe Prasutago, [p. 59 modifica] si trovava di fronte un’oste femminea non meno agguerrita e terribile, capitanata da Baodicea.

Il movimento riformista, che in altri paesi era dalla donna passivamente seguito, fu in Inghilterra capitanato da lei — Maria Tudor la Sanguinaria reagiva contro la riforma, come figlia della ripudiata Caterina, non avvedendosi che, nella coalizione delli Habsburgo col papato, stava la ruina politica dell’Inghilterra, che già agonizzava nei roghi e sui patiboli.

Queste cose considerava dal fondo della sua prigione una donna, che pur vantava diritti al trono d’Albione, contestabili agli occhi dei cattolici, incontestabili agli occhi dei riformati. Elisabetta personificava la riforma, ed all'infuori anche dei suoi interessi e del suo genio, il suo cammino era tracciato dall'origine sua - Educata dalla sventura e dai forti studii, la fama de’ suoi talenti varcava le soglie del suo carcere, e l’ammirazione dell’Inghilterra la chiamava al trono — Come ella abbia fatto trionfar la Riforma, come abbia spento le fazioni, come si abbia conciliato il papato, delusa la Spagna, sottomessa la Scozia e l’Irlanda, tenuta a bada la Francia, mantenuto dovunque intorno a lei un equilibrio quasi impossibile, camminando sempre sull'orlo d’un precipizio e sempre salda e vittoriosa, da null'altro sorretta che dal suo genio e dall'amore del popolo, fu questo il miracolo di quel tempo — Ne le cure sì difficili del di fuori le fecero dimenticare l’interno. [p. 60 modifica] Ordinò le finanze, creò la marina, formò il commercio, protesse le arti e le scienze, mutò di slancio la religione del paese; ma ciò che meglio caratterizza il suo genio politico è questo, ch'ella si fece adorare, dispotizzando, da un popolo fiero della sua libertà.

Mentre Elisabetta faceva in Inghilterra amare la riforma, Maria Stuarda faceva odiare in Iscozia il cattolicismo. Questa principessa, che tanto difettava di senso politico, quanto abbondava di senso artistico, debole talora, e talvolta severa, ma non mai a tempo, prestò bel gioco alla potente vicina e fu la rovina della Scozia come l’altra fu lo splendore dell'Inghilterra.

La dotta e giovine Giovanna Grey merita dividere con Elisabetta una parte degli onori del tempo. Il suo martirio, che fu una delle più simpatiche aureole di che si circondasse la riforma sotto Maria Tudor, cantato da parecchi poeti, caro ed amabile argomento a più d’un pennello, era anche tragediato da una donna illustre, la Staël. Le gesta gloriose od avventurose delle regine d’Inghilterra si rannodano al nome di Agnese Strickland, che ne scrisse la storia dalla conquista dell’Inghilterra fino all'attuale regina; storia accreditatissima, le cui edizioni si moltiplicarono tanto da farla universalmente conosciuta, e dal cui esito l’Autrice incoraggiata, la faceva seguire dalle biografie delle regine di Scozia. [p. 61 modifica]

Le donne, che oggi l’Inghilterra possiede, insigni nelle lettere e nelle scienze, sono tante da imbarazzarci nella scelta di quelle che meritano speciale menzione; laonde ci accontenteremo di accennare a quelle la cui fama è già competenza della republica del pensiero nei due emisferi — Le due Trolope, Elisabetta Browning, Maria Fairfax Somerville (i cui lavori astronomici sono volgarizzati in Italia dalla Marchesa Pepoli) Enrichetta Martineau, lady Morgan ed Anna Jameson ambidue irlandesi, sono troppo note in ogni paese dove siano in istima i forti studii, e la stampa se ne è abbastanza preoccupata, perchè nulla di più nè di meglio si possa aggiungere alla loro fama.

Fra le illustri inglesi alle quali tutte le tesi generose debbono l’obolo del pensiero e dell’azione, vogliono un tributo di riconoscenza dall’Italia specialmente, Miss Witt Jessy Mario, e Miss Emilia Reeve, che il morbo asiatico mieteva in Napoli nell’anno corrente.

Sara Striekney Ellis illustrava la morale quaquera con una serie di lavori che raggiungono perfettamente l’oggetto; mentre Elisabetta Fry faceva amare ed ammirare quella setta con una vita fatta celebre e meravigliosa per infinite beneficenze — Taceremo di tutte le authoresses che trattano il romanzo, che troppo ardua impresa sarebbe lo enumerarle tutte: ma non possiamo dispensarci da un cenno sulle anglosassoni - americane, che spiegano a quest’ora [p. 62 modifica] un’energia nella vita delle idee che onora insieme la nazione ed il sesso — Vogliono in prima un giusto tributo d’omaggio e di simpatia le potenti e vigorose avversarie della schiavitù, che il felice successo della guerra emancipatrice circonda oggi di nuova luce — Le due sorelle Grimkè, Angelika e Sarah — Le signorine Weston, tutte del Sud; Lydia Maria Child, e sopra esse tutte Enrichetta Beeker Stow che popolarizzò la tesi generosa nei due mondi.

Il romanzo e la poesia accolsero largamente le inglesi di America — Due ricchissimi calendarii delle poetesse e prosatrici Americane furono già compilati per cura dei Signori Griswold e John Hart.

L’Inghilterra contava nel 1858, 58,975 scuole, delle quali 24,563 erano pubbliche, e 34,412 private — Queste scuole erano frequentate da 2,535,462 alunni; dei quali 1,300,752 maschi; ed 1,234,713 femmine — le quali cifre ci danno la proporzione di 95 fanciulle applicate allo studio primario sopra 100 ragazzi — L’Inghilterra possiede inoltre 2036 scuole serali frequentate da 80,966 allievi; e 38,872 scuole domenicali, frequentate da 2,411,554 allievi.

In America il libero insegnamento facendo della pedagogia una carriera aperta e facile alla concorrenza, la donna vi si è gettata su larga scala e la esercita egualmente verso i due sessi — Nè meno attiva è la parte che prendono le Americane nella vita commerciale ed [p. 63 modifica] industriale — Vi si trovano esse nell'esercizio di professioni che nel continente europeo sono abbandonate pressoché tutte all'altro sesso; cioè: banchieri — agenti di cambio — tipografi editori ed amanuensi — commessi viaggiatori — negozianti — impiegati nei diversi rami del commercio — medici — stenografi — professori d’eloquenza, ecc., ecc.

Fra le cultrici di studii serii e liberi, che sono molte, vuolsi segnalare Maria Mitchell, celebre nelle scienze astronomiche; e nelle scienze botaniche Emma Villard, alla quale devesi pure un’accreditata Storia dell'Unione. In un paese dove il libero insegnamente mette i cittadini d’ogni sesso e condizione alla portata di sviluppare come e quanto loro piace le facoltà ed attitudini dello spirito, e dove la libera concorrenza a tutte le industrie ed a tutte le professioni è stimolo potente allo studio, non si domanda più il numero delle scuole. Non sarà tuttavia superfluo segnalare ai nostri lettori i splendidi risultati di questa libertà.

In un paese retto a democrazia l’ignoranza dev'essere ed è riguardata siccome il nemico naturale delle pubbliche istituzioni. A ragione perciò gli Americani circondano il sopraintendente supremo della pubblica istruzione di non minore importanza del Capo del potere esecutivo, ed a dimostrarlo gli assegnano emolumenti che eguagliano e soverchiano talora quelli stessi del presidente della repubblica. [p. 64 modifica]

La pubblica istruzione, indipendente affatto dal potere esecutivo, non è sorretta e corretta che dalla pubblica opinione — L’istruzione primaria è obligatoria e gratuita per tutti i cittadini senza distinzioni di classi e di mezzi – Il personale insegnante vi è rinnovato in media ogni cinque anni — L’insegnamento primario vi è retribuito largamente da tutti i pubblici poteri — Le scuole sono tutte miste, siccome aperte a tutti gratuitamente. — Non v’è gerarchia fra gli insegnanti — L’azione del potere centrale è nulla — Numerosissime sono le conferenze pedagogiche, e pubbliche sono le discussioni — L’insegnamento superiore e medio è totalmente abbandonato all’iniziativa privata; e non vi fiorisce meno del primario le cui spese sono pur esse liberamente e direttamente votate dagli stessi contribuenti.

I risultati di questo sistema, che a più d’un ministro d’istruzione nel nostro continente ispirerebbe una suprema sfiducia, sono tali da provare una volta di più che la troppo minuta tutela dei governi è fatta per inceppare, più presto che per dirigere, il cammino intellettuale delle nazioni — Nel 1861 nello Stato di New York si contavano 11,750 scuole pubbliche sopra 3,880,735 abitanti, il che vai quasi come dire una scuola per 300 anime — Nel Massacciusset v’erano nell’anno stesso 4,605 scuole per 1,231,066 abitanti, ossia una scuola per 270 anime — Nell’Ohio si ha una scuola per ogni 160 abitanti — Nell’ [p. 65 modifica] illinese, una sopra 190 — Nel Michigan, una sopra 150 — Nel Visconsin, una sopra 130.

Ma l’elemento che miete largamente i frutti preziosi d'un sistema così eminentemente liberale è naturalmente la donna, il cui avvenimento alla vita intellettuale e civile delle nazioni, e le cui condizioni di benessere e di dignità sono necessariamente vincolate al trionfo d'ogni idea liberale; l’abbiamo mille volte detto e ripetuto in lavori antecedenti, eppure non ci stancheremo mai di ridirlo in ogni occasione finché non se ne sia convinta fino all'ultima donna.

La donna anche giovinissima gode negli Stati dell’Unione di tutta quella libertà d’azione, che la petulante iniziativa dell’altro sesso la costringe a sacrificare nelle contrade anche civilissime del Continente Europeo, e questa libertà d’azione e di movimenti, mentre giova al suo benessere fisico ed al suo sviluppo morale, favorisce eminentemente quel sistema di associazione che rese così sentiti servigi alla nazione, e le fece così provvidamente avvertire la potenza femminile.

Che gli uomini dell’Unione Americana siano d’altra tempra degli europei non lo crediamo; più presto ammettiamo colla Révue des deux mondes del 15 Nov. 1865 Tomo 64; dalla quale togliamo questi ragguagli, che vi siano alquanto diverse le donne, e che esse medesime vi ispirino quel rispetto del quale godono i frutti. [p. 66 modifica] Le fanciulle, anche agiate, si occupano pressoché tutte nella prima gioventù dell’insegnamento È come un tirocinio col quale si preparano ad esercitare più tardi le funzioni materne — Essendo le scuole primarie frequentate dai due sessi insieme, e pressoché tutte affidate alle donne, ne deriva che l'uomo cresce nel rispetto di quel sesso dal quale ha ricevuto i primi insegnamenti e che la disciplina della scuola l'ha avvezzato a riverire - Infatti nel 1861 si contavano nel Massacciussett 4,000 istitutrici, sopra 1,500 istitutori — Nel New York 18,915 istitutrici sopra 7,583 istitutori — Nelle città dai direttori e dai maestri privati all'infuori, l’insegnamento primario è tutto affidato alle donne — A Filadelfia non si contano che 82 maestri contro 1,112 maestre — A New York, nelle grandi scuole, si trovano contro tre uomini, più di venti donne.

Nelle campagne e negli Stati dell’Ovest i maschi e le femmine raccolti nelle medesime scuole fino all'età di 15 e 16 anni hanno a professori delle fanciulle che contano all'incirca la stessa età degli scolari, fra i quali seggono sovente senza il menomo inconveniente uomini attempati.

E vuole avvertirsi che l’insegnamento primario americano ha programmi assai più estesi che non abbia generalmente l'europeo — Oltre il leggere, lo scrivere ed il conteggiare, comprende estesamente la geografia, nozioni di geometria. [p. 67 modifica] e di disegno lineare applicato all’agrimensura ed alle costruzioni, nozioni di chimica agraria ed industriale, di cosmografia, di fisiologia, di diritto costituzionale e musica.

L’insegnamento linguistico si estende fino alla rettorica ed alla versificazione.

La gran parte degli uomini, paghi dell’insegnamento primario che offre loro sufficenti cognizioni tecniche, si gettano nell’industria o nel commercio; le fanciulle agiate in quella vece proseguono gli studii, sia per darsi all’insegnamento, sia per riempire nobilmente la vita, e questo fa sì che il sesso gentile vi sia generalmente più colto che non il maschile.

Come in tutti i paesi del Continente Europeo abbiamo dovuto prender atto dello stato più o men prosperoso dell’oscurantismo per renderci ragione di quello più o meno imperfetto della pubblica coltura, così non sarà superfluo osservare che negli Stati dell’Unione Americana lo insegnamento religioso è severamente vietato nelle scuole laiche, e totalmente riservato alle chiese — Due sono i risaltati di questo sistema e sono, l’indipendenza della scienza e l’indipendenza delle credenze: indipendenza nella quale l’una e l’altra guadagnano quello che in Europa perdono amendue. Poiché non men florido è il sentimento religioso negli Stati Uniti di quello sia la pubblica coltura: dacché vedonsi nelle innumerevoli chiesa appartenenti alle varie confessioni raccogliersi numerosissimi [p. 68 modifica] i cittadini all'istruzione religiosa, che viene loro impartita non dai ministri del rito soltanto, ma da laici eziandio appartenenti a tutti gli ordini dello Stato, non esclusi gli alti rappresentanti della milizia ed i supremi dignitarii dell’ordine civile e politico — E sta bene — Dove le credenze sono libere e le formalità religiose sono la spontanea manifestazione di convinzioni individuali, esse divengono l'espressione legittima e dignitosa della morale autonomia, e la religione si ama come una cosa propria: ma dove invece le credenze, disciplinate come dimostrazioni matematiche, eppur mancanti della evidenza di queste, ci si offrono allo spirito come uno dei tanti studii speciali ai quali questo è libero o meno di attendere, è ovvio affatto che la religione non vi faccia il menomo acquisto, siccome quella che dirigendosi alle facoltà complesse dell’uomo vuol essere la sua sintesi più presto che un ordine parziale di cognizioni.

Dopo questi cenni sullo stato della coltura femminile in America non possiamo tacere d'una Istituzione nuova pel sesso gentile, il cui concetto prova quanto il desiderio dell'avanzamento, sia colà sentito dalla donna, e come l’istruzione primaria, colla quale si dirozza il suo spirito e lo si pone viemmeglio a portata di sentire tutto quel che le manca, più non le basti e tenti più sempre ihnnoltrare nel cammino intellettuale — Trattasi di un Istituto che, sorto sulle amene sponde dell'Hudson, apre alle fanciulle [p. 69 modifica] l'insegnamento classico e lo studio di diverse specialità scientifiche, non eccettuati tutti i provvedimenti dovuti al perfetto sviluppo fisico delle giovani donne, e tutti li esercizii di una elegante ed ornata educazione.

Traduciamo il progetto quale ci vien presentato da una effemeride Americana.


1865 Poughkepsie N. 9 June 15.


«Signori Editori: Voi ed i lettori vostri non potete a meno di essere interessati alla nuova, magnifica impresa che va a concretarsi onde provvedere alla educazione della donna in questo paese — Il Collegio femminile Vassar sarà aperto a mezzo settembre e la sua novità, importanza ed estensione ci invita a fornirne i dettagli ch'esser possono di pubblico interesse.

Il concetto di questo collegio si deve al signor Matteo Vassar, stimato ed opulento cittadino di Poughkepsie, e gli era suggerito dal suo cuore eccellente, che dopo avere largamente provvisto ai molti che ricorrono a lui, destinava dollari 400,000 per la fondazione di un Collegio femminile — Nel febbraio 1865 i fondi erano ufficialmente collocati presso una azienda di Fiduciarii, scelta fra varie religiose confessioni, e la costruzione ed organizzazione del Collegio proseguì alacremente, ed è ora quasi pronta al servizio. [p. 70 modifica]Il Collegio è situato a due miglia circa da Poughkepsie sulle rive dell'Hudson, in mezzo ad una natura rimarchevole per la sua bellezza ed in un clima salubre e delizioso — Nel centro di un’area piana di 200 acri (jugeri inglesi) circondato da gentili colline sta il massiccio ed imponente edificio a muratura, di stile elegante, avente circa 600 piedi di lunghezza, chiuso alle estremità da mura che contano 170 piedi di altezza — Il fabbricato contiene circa 800 camere oltre un bellissimo oratorio, una biblioteca, una galleria di pitture, un gabinetto mineralogico, un teatro drammatico ecc.

Le camere sono destinate al presidente, ai professori ed ai loro assistenti, non che alle 300 alunne, ciascuna delle quali ne ha una propria — Il Collegio sarà scaldato col vapore ed illuminato col gaz — Esso contiene otto spaziose scale dalla base all'attico; e l'edifizio è diviso da grosse mura in cinque scomparti, ciascuno dei quali può reggere alla prova del fuoco chiudendo le sue porte di ferro.

Il sistema educativo è proposto dal fondatore, che si propone di fare per le fanciulle ciò che in altri collegi si fa per i giovani. Non già per una fiacca e servile imitazione dei sistemi comuni, ma per una generale coincidenza nell'altezza delle vedute, e con ogni deferenza alle circostanze speciali al sesso che dev'esservi educato. [p. 71 modifica]Essendo in prima, essenziale ed urgente il fisico benessere delle allieve, sarà questo assicurato con tutti i mezzi che sono in facoltà dei fiduciarii e degli impiegati dell'istituzione. — Le cure dell'igiene li preoccuperanno e nelle ore consacrate allo studio e nella preparazione degli alimenti, negli abiti, nel levarsi e coricarsi per tempo, nella ventilazione e temperatura dei locali, nelli esercizii ginnastici, nel navigare e nel pattinare, nel tirar d’arco e nel cavalcare; ai quali esercizii tutti si è provvisto per maggior agio un elegante ed ampio parco annesso al Collegio — Lo scomparto del fisico insegnamento e quello che abbraccia la Anatomia e la fisiologia, avuto riguardo alle leggi dell’Igiene, saranno sorvegliati e diretti da Istitutrici, fra le quali il Collegio Tassar non ammette donne deboli ed inferme.

Il corso intellettuale comprenderà un completo sistema di educazione classica — Si accoglieranno fanciulle che abbiano già superati i corsi elementari e preparatorii nelle altre scuole, e si darà loro una educazione che le renda idonee all'esercizio di qualunque professione, non che agli importanti doveri della vita colta e sociale — Nessuna fanciulla sarà ricevuta al dissotto d’anni 15, ed il corso occuperà 4 anni siccome è costume dei collegi maschili in questo paese.

Sarà istituito un corso di studii elettivi [p. 72 modifica] addetti alle esigenze della professione speciale desiderata dall'allieva.

Vi saranno nove scomparti, cioè — Letteratura inglese — Lingue antiche e moderne — Matematiche — Chimica e Fisiologia naturale — Astronomia — Storia Naturale — Igiene — Storia ed Economia politica — Filosofia ed Arte — Musica vocale ed istrumentale, la quale sarà una specialità — e la scuola di disegno e di Fisica.

Professori di fama stabilita sono alla testa di ciascuno scomparto, ma i loro assistenti sono tutte signore — La religiosa educazione delle fanciulle, pura da ogni settarismo, sarà oggetto della speciale attenzione non solo del presidente e dei professori, ma anche più della Direttrice — La Bibbia sarà base d’ogni insegnamento — Preghiere quotidiane si faranno nell'Oratorio, ed ogni sabato vi saranno religiosi esercizii, ai quali le fanciulle saranno pregate d’intervenire — Le classi per l’istruzione biblica, ed i circoli che vorranno istituirsi in senso religioso, saranno incoraggiati.

Le fanciulle saranno assistite dalla Direttrice nell'acquisto di tutte quelle cognizioni che servono alla cura della persona e della casa.

Gl'impiegati del Collegio sono — Il presidente dottor John N. Raymond — la signora Lyman, Direttrice — Vi sono otto professori, [p. 73 modifica] aventi ciascuno numerosi assistenti, tutti risiedenti nell'Istituto.

Il Dottor Raymond, al quale è affidata la presidenza dell'Istruzione, è un gentiluomo di grande esperienza nell'opera della Educazione — Egli è di Broaklyu-New-York ed ha per questa ardua posizione i rari talenti voluti a porre il Collegio in gran luce ed a corrispondere alla confidenza dei Fiduciarii — I professori coi loro assistenti sono tali da non deludere l’aspettativa di chi affidava loro una parte di responsabilità.

La pensione totale pel corso è di 350 dollari all'anno, compresa la mensa — tale somma, che, considerando gl'immensi vantaggi presentati dall'Istituzione, è inferiore ai prezzi delle prime scuole femminili — Le altre spese sono insignificanti, ed anche superflue all'acquisto della più compita educazione.

Gli scomparti per le allieve sono deliziosamente disposti, e spaziose camere di ricevimento e di ricreazione, e corridoi per esercizii interni, sono tutti disposti ed ornati, quanto può meglio l'arte e l’opulenza.

Lo scomparto culinario è perfetto; e le camere pei bagni sono tutte situate nell'interno dell’Edificio.

La Biblioteca possiede più migliaja di volumi — La galleria delle arti contiene un’elegante collezione ad olio ed altre pitture ed incisioni pel valore di 30,000 dollari — [p. 74 modifica] mentre il gabinetto di Mineralogia e Geologia egregiamente disposto, è apprezzato del valore di 15,000 dollari.

Accanto all'Edificio v’è un Osservatorio astronomico, il quale fu costruito col dispendio di 15,000 dollari e coi suoi nuovi istrumenti sarà a carico di Miss Mitchell, signora celebre per la profondità di suoi studii e per le sue scoperte.

È questo un compendio di ciò che si propone il Collegio Vassar.»

Se la libera concorrenza alle funzioni sociali, ed il libero insegnamento, sono la cagione diretta dello sviluppo potente delle donne americane, i loro costumi indipendenti, dando loro il senso e l’esercizio della propria forza, dovevano eccitarle a moltiplicarla coll'associazione — Infatti i ragguagli che ci somministra il Dottor Evans intorno all’associazione sanitaria femminile degli Stati Unionisti attirano il più vivo interesse e ci fanno vivamente desiderare che i gelosi egoismi di famiglia, che nelle istituzioni e nei costumi delle nazioni tendono ad isolare la donna per tutta consacrarla ed assorbirla nell'interesse dell’individuo, cedano finalmente il posto a più illuminati consigli, né più defraudino gl’interessi umanitarii e sociali di così poderoso ausiliario.

Nell’aprile del 1861 si adunavano le americane del nord in numerosissimo Meeting onde porre le basi della Commissione Sanitaria [p. 75 modifica] Centrale — In breve, l'operosa iniziativa delle promotrici organizzava 15 Commissioni Figliali e nel giro di tre anni il territorio federale contava 25,000 Società Sanitarie Succursali.

In pochi anni furono raccolti 40 milioni di lire sterline (più di mille milioni di lire italiane) a sollievo delle vittime della guerra — I doni raccolti dalle associate e portati alla fiera di Chicago, consistenti in oggetti d’ogni natura e d’ogni prezzo, eccedevano il valore di cinquanta milioni di franchi ed occupavano un intero convoglio ferroviario per la tratta d’un chilometro.

Gli Ufficii dell’assistenza sanitaria riccamente provvisti di inservienti d’ambo i sessi, diretti da numerose ispettrici, precedendo la marcia degli eserciti piantavano le loro tende con tale celerità e le fornivano con tanta copia di generi e con così minuta provvidenza, da non lasciar difetto al milite di nessun comfort.

Oltre le ambulanze terrestri, così perfettamente organizzate che poterono trasportare 20,000 feriti con perdita di un solo soggetto (!) la Società Sanitaria immaginò e provvide delle ambulante galleggianti sui fiumi, composte di due vascelli, di cinque battelli a vapore di grandi dimensioni, corredati da altri otto battelli di minore capacità — Queste ambulanze copiosamente fomite di medicinali, di commestibili, di macchine da trasporto, non che di medici-chirurghi, di infermieri d’ambo i sessi e d’ogni condizione sociale [p. 76 modifica] assicuravano ai feriti ed agli infermi una pronta guarigione; mentre le trabacche della società che offrivano agli eserciti durante e dopo le marcie cibi copiosi ed igienici, soddisfacevano alle più minute abitudini della vita civile e tranquilla, e sorreggendo potentemente il fisico ed il morale delle armate, non è a dirsi quanto giovassero all'esito della guerra.

Se il felice successo di una lotta titanica, che si recava sulle ali insanguinate il trionfo d'una idea generosa, appassionò cotanto le degne compatriotte di Miss Beeker Stow, non è a pensare che le americane rimanessero neutre davanti al movimento emancipatore della donna, che si poneva ad oggetto il riconoscimento di un diritto fin qui rinnegato e concusso, chè anzi non altro si hanno in vista le Associazioni di castità, che si propongono mediante l’istruzione ed il sussidio di salvare le giovani operaje da quelle facili e potenti seduzioni, che ne uccidono in un colpo solo, sovente, l'onore e la carriera.

Questo concetto emancipatore ispirava eziandio alle americane la costituzione di comitati incaricati di promuoverlo e diffonderlo in ogni maniera; e dal seno di questi escirono delle donne coraggiose ed intraprendenti, quali la razza anglo-sassone, temprata alla vigorosa natura della giovine America sa produrre, le quali percorsero in ogni senso ed infaticabilmente la vastissima Unione, facendo letture e predicando alla donna il suo vangelo — Fra [p. 77 modifica] queste ultime si distinsero Miss Lucy Stone e Miss Antonietta Brown.

Se però in alcune parti della società Colombiana, fra i Guaycurus del Brasile, e presso diverse nazioni dell’America continentale, la considerazione e l’indipendenza di cui gode la donna è largamente usufruttata a profitto della sua tesi; nelle colonie spagnuole, è l’oscurantismo che si incarica ancora una volta di trattenere la diffusione dei lumi — A Messico il numero delle chiese, dei conventi, dei capitoli, dei monumenti sacri è così strabocchevole, che il Balbi non dubita di chiamarla la Città Santa del nuovo mondo — Noi auguriamo al Messico che la politica del nuovo imperatore continui a conciliarsi coi suoi interessi, mentre facciamo voti perchè il Rio della Plata, svolgendosi dal logoro sudario nero, produca qualche eco alla voce solitaria di Juana Mansu.