Tre libri dell'educatione christiana dei figliuoli/Libro I/Capitolo 9
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Libro I - Capitolo 9
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Come molti disordini, et perturbationi di stati, sono avvenuti per la medesima cagione. Cap. IX.
P
Arimente chi vorrà considerare quali siano stati coloro che hanno sollevati i popoli, commosse ribellioni, et messo sottosopra le Città et le Provintie, trovarà che nella età puerile, et mentre erano giovanetti sono stati dissoluti in ogni sorte di peccato, involti nel vitio della gola, della lussuria, e del giuoco, et nelle soperchie spese per satiare i loro sfrenati appetiti, per il che facendo con gl’anni tuttavia maggiore il fuoco della concupiscenza et mancando la roba che lo fomenta, cominciano à desiderare mutatione di stato et cose nuove, per cio che come non hanno saputo conservare le facultà proprie cosi non dà loro il cuore di guadagnarne per le vie licite, non essendo avvezzi all’arti della pace, nè volendo la fatica, come quelli che da i primi anni sono nutriti nello otio et nei piaceri carnali per il che giudicando la pace commune, per guerra propria, non sapendo come potersi sviluppare da i debiti, ne come supplire alle larghe, et profuse spese, si gettano come disperati nelle onde di qualunque scelerata deliberatione. Et altri di loro si danno à furare occultamente nelle Città altri diventano publici ladroni ne i boschi, et altri ordiscono tradimenti contra i principi, et revolutioni di governo, massime quelli che sono nobilmente nati, et soliti à vivere agiatamente, et à nutrire molti servitori, et cani, et adulatori, et gente scioperata, questi impatienti della povertà, anzi della mediocrità, prodighi del proprio, et avidi di quel d’altri, stimolati anchora dall’ambitione stimolo potentissimo, si risolvono à voltare il ferro nelle viscere della patria che gli ha generati, sperando nelle tempeste, et nella ruina de gli altri, trovare la tranquillità, et lo stabilimento loro, et se altrimenti non vien loro fatto di adempire i pessimi disegni, si coprono del mantello del ben publico, et si nascondono sotto lo scudo della religione ingannando con nomi spetiosi il semplice popolazzo; per tanto si vede che favoriscono le heresie, et diventano heretici essi medesimi, benche veramente il più delle volte sono più presto ambitiosi, et seditiosi, et inobedienti, et rebelli, che heretici, poi che il fin loro non è tanto quello che debbiano credere, di che nulla, ò poco si curano, quanto di dominare, et di non essere soggetti nè à legge, nè à potestà legitima alcuna.