Sulle ferrovie proposte per la congiunzione delle linee Palermo-Girgenti e Catania-Licata/XII
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | XI | XIII | ► |
Solidità relativa delle due ferrovie
In ordine alla solidità relativa delle due linee dalle descrizioni precedenti, parmi, risulti chiaramente che la linea delle Imene è molto più soda della linea di Vallelunga, né è quindi il caso di ripetere quanto fu detto fin qui.
A questo si aggiunga che la ferrovia di Vallelunga tra Palermo, Caltanissetta e Catania partecipa di tutti gl'inconvenienti che possono succedere nella valle del Torto, specialmente tra Montemaggiore e Roccapalumba per le frane di Fiaccate, Belvedere, ecc. mentre la ferrovia delle Imere è da questo tratto completamente indipendente.
La stessa linea di Montedoro studiata come essa fu dall’Ingegnere Nicolari è più soda che la linea di Vallelunga.
Ora la solidità è una quistione importantissima trattandosi della ferrovia diretta da Palermo a Catania e da Palermo a Caltanissetta. La ferrovia da Palermo a Caltanissetta, Catania, passando per Roocapalumba, Casteltermini, Caldare, Serradifalco, non è in condizioni tali da assicurare perfettamente le comunicazioni.
Da Montemaggiore a Lercara, dalla stazione di Acquaviva a quella di Sutera, da Canicattì a Caltanissetta ed anche da Caltanissetta alla stazione di S. Caterina, essa non presenta e presenterà difficilmente sufficienti garanzie contro le interruzioni nell'inverno e nella primavera.
Allorchè l'interno di un paese è percorso dalla ferrovia il commercio, l’industria, la vita del paese in una parola sono basati in grande parte sulle comunicazioni ferroviarie.
Un’interruzione seria nelle comunicazioni produce al paese un danno spesso incalcolabile, tanto più in una regione così accidentata come l’interno dell’Isola, dove i trasporti furono e sono sempre costosi sulle strade rotabili.
Colla costruzione completa delle ferrovie aumenterà notevolmente il movimento e diminuiranno i mezzi ordinarii di trasporto.
L’esecuzione di una seconda linea interna tra Palermo, Catania e Caltanissetta più soda della comunicazione per la linea delle Caldare, è una necessità, tenendo conto delle condizioni in cui, sia per il sistema tenuto nella traccia delle linee, sia più specialmente per la natura dei terreni, si trovano le attuali ferrovie.
Bisogna procurare che questa seconda linea sia possibilmente in condizioni migliori per la sua stabilità.