Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1914, XIX.djvu/149: differenze tra le versioni

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{{sc|Ferdinando}}. (Ci vorrà pazienza). {{Ids|(da sè)}}
{{sc|Ferdinando}}. (Ci vorrà pazienza). {{Ids|(da sè)}}


{{sc|Sabina}}. Avete sentito? Per me sono accomodata. {{Ids|(a Qiadnta)}}
{{sc|Sabina}}. Avete sentito? Per me sono accomodata. {{Ids|(a Giacinta)}}


{{sc|Giacinta}}. Benissimo. Faranno un ombre in terzo la signora Vittoria, la signora Costanza e il signor Guglielmo.
{{sc|Giacinta}}. Benissimo. Faranno un ombre in terzo la signora Vittoria, la signora Costanza e il signor Guglielmo.
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{{sc|Giacinta}}. (Mi maraviglio che abbiate ardir di parlare). {{Ids|(a Guglielmo)}}
{{sc|Giacinta}}. (Mi maraviglio che abbiate ardir di parlare). {{Ids|(a Guglielmo)}}
Faremo un altro tavohno d’ombre il signor Leonardo, la signora Rosina ed io.
Faremo un altro tavolino d’ombre il signor Leonardo, la signora Rosina ed io.


{{sc|Rosina}}. Come comanda. (Può essere ch’io goda qualche bella scena). {{Ids|(da sè)}}
{{sc|Rosina}}. Come comanda. (Può essere ch’io goda qualche bella scena). {{Ids|(da sè)}}