Pagina:Poeti minori del Settecento I.djvu/93: differenze tra le versioni

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Ili

STANZE

A MELCHIOR CESAROTTI.

Or che le mura cittadine avvampano,
Or che le mura cittadine avvampano,
e a noi munge le carni ardente Sirio,
e a noi munge le carni ardente Sirio,
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liberi fiati di montan Favonio
liberi fiati di montan Favonio
trassemi a respirar il genio aonio.
trassemi a respirar il genio aonio.

{{O|2|o1}}
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:E sotto l’arboscel che puote il fulmine,
:E sotto l’arboscel che puote il fulmine,