Salmi (Diodati 1821)/capitolo 58
Questo testo è completo. |
◄ | capitolo 57 | capitolo 59 | ► |
SALMO 58.
Le frodi dei malvagi. Dio li punirà e salverà il giusto.
Mictam di Davide, dato al Capo de’ Musici, sopra Al-tashet.
1 DI vero, parlate voi giustamente? Giudicate voi dirittamente, o figliuoli di uomini?
2 Anzi voi fabbricate perversità nel cuor vostro; voi bilanciate la violenza delle vostre mani in terra.
3 Questi empi sono stati alienati fin dalla matrice; questi parlatori di menzogna sono stati sviati fin dal ventre della madre1.
4 Hanno del veleno simile al veleno del serpente; sono come l’aspido sordo, che si tura le orecchie2;
5 Il qual non ascolta la voce degl’incantatori, nè di chi è saputo in fare incantagioni.
6 O Dio, stritola loro i denti nella lor bocca; o Signore, rompi i mascellari de’ leoncelli.
7 Struggansi come acque, e vadansene via; tiri Iddio le sue saette, e in uno stante sieno ricisi.
8 Trapassino, come una lumaca che si disfa; come l’abortivo di una donna, non veggano il sole.
9 Avanti che le vostre pignatte sentano il fuoco del pruno, porti via la bufera il verde ed il secco.
10 Il giusto si rallegrerà, quando avrà veduta la vendetta; egli bagnerà i suoi piedi nel sangue dell’empio.
11 E ciascuno dirà: Certo egli vi è frutto pel giusto; vi è pure un Dio giudice in terra.