occitano

Eugène Garcin 1911 1911 Emanuele Portal Indice:Antologia provenzale, Hoepli, 1911.djvu poesie Rondò Intestazione 10 giugno 2024 25% Da definire

Urania (Jean Gaidan) L'orfanello
Questo testo fa parte della raccolta Antologia provenzale


[p. 111 modifica]

RONDÒ.

Un po’ più tardi, quando saprò meglio parlare, dei vostri versi, che tanto m’hanno dilettato, la lingua ricca, amichevole, o trovatori I allora sarò uno dei vostri colleghi e mi vedrete cercare di qua e di là i graziosi fiori che tappezzano le vallate. Poi fino a voi tentando di arrivare, ve ne farò un mazzo per esservi gradito. Uu po’ più tardi. (1) Eugène Garcin fu uno dei fondatori del Félibrige, ma poi si distaccò dal felibri e venne sostituito dal Brunet. [p. 112 modifica] Povero me. se avessi osato inforcare il vostro Pegaso, sarei tosto caduto. Si sarebbe subito sbarazzato di me, poveretto! E voi allora avreste detto: Se volevi fare versi, Garcin, dovevi pensarci un po’ più tardi! A. Roumanille. — Non rimproverarmi troppo di ciò che scrivo, Roumanille, che vuoi? sono un nuovo venuto. Al tuo bel ruscello non ho abbastanza bevuto: è che solo da ieri mi hai fatto trovatore.


[p. 111 modifica]

Eugène Garcin (1)

1830-1909.

ROUNDÈU.

Un pau pu tard, quand saubrai mies parla,
De vòsti ver que tan m’an regala,
La lengo richo, amistouso, o troubaire!
Alor sarai un de vòsti counfraire,
E me veirès glena d’id, d’ila,
Li gènti flour que bordon li vaia;
Pièi jusqu’ à v’autre assajan d’escala,
Vous nen farai un bouqué pèr vous plaìre,
Un pau pu tard!

[p. 112 modifica]

Paure de iéu! s’aujave escambarla
Voste Pegase, auiéu leu davala.
Se sarié lèu desfa de iéu, pecaire!
E vautre alor dirias: Se vouliès faire
De ver, Garcin, te nen foulié mela
Un pau pu tard!

A J. ROUMANILLE.

Ale renes quenounsai de ce qu’escrive gaire:
Roumanille, que vos? sieu qu’un nouvèu vengu.
A toun pouli rigòu ai panca proun begu:
Es que desempìèi hier que m’as rendu troubaire.

(Li Prouvençalo).
(1851).