Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/521
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credenze della natura o primitiva o ridotta a stato sociale ec. Cosí gli errori della mezza filosofia possono servire di medicina ad errori piú anti-vitali, sebben derivati anche questi in ultima analisi dalla filosofia, cioè dalla corruzione prodotta dall’eccesso dell’incivilimento, il quale non è mai separato dall’eccesso relativo dei lumi, dal quale anzi in gran parte deriva. E infatti la mezza filosofia è la molla di quella poca vita e movimento popolare d’oggidí. Trista molla, perché, sebbene errore, e non perfettamente ragionevole, non ha la sua base nella natura, come gli errori e le molle dell’antica vita o della fanciullesca o selvaggia ec., ma anzi finalmente nella ragione, nel sapere, in credenze o cognizioni non naturali e contrarie alla natura: ed è piuttosto imperfettamente ragionevole e vera, che irragionevole e falsa. E la sua tendenza è parimente alla ragione, e quindi alla morte, alla distruzione e all’inazione. E presto o tardi, ci