<dc:title> Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Giacomo Leopardi</dc:creator><dc:date>XIX secolo</dc:date><dc:subject></dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation>Indice:Zibaldone di pensieri I.djvu</dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Pensieri_di_varia_filosofia_e_di_bella_letteratura/3753&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20151205201739</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Pensieri_di_varia_filosofia_e_di_bella_letteratura/3753&oldid=-20151205201739
Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura - Pagina 3753 Giacomo LeopardiZibaldone di pensieri I.djvu
[p. 151modifica] E in esse pagine si vedrebbero gli esempi e l’analogia e la ragione per cui pango in propago as o in propago inis abbia perduta la n, e perché mutata coniugazione ec., che altrimente non son cose facili a dirsi. E certo l’osservazione fatta qui dietro persuade che propagare non debba venir da propago inis: bensí propaginare). E s’altre tali eccezioni si trovano; ma saranno ben poche, s’io non m’inganno.1) Eccettuo ancora quei derivati che piuttosto sono inflessioni ec. de’ rispettivi nomi, che altri nomi fatti da questi, come lapillus (se questa e simili non sono contrazioni); vedi p. 3901) vetusculus dal nominativo di vetus eris, ec. Ma questo diminutivo è di Sidonio. Gli antichi vetulus. Nigellus potrebb’esser da nigeri, non da niger, come puellus da pueri non da puer. Vedi p. 3909; nigellus ch’è dal nominativo di niger e altri tali diminutivi ec. Se già gli antichi non dissero magister isteri, niger eri ec. (22 ottobre 1823). E cosí [p. 152modifica]tengo per fermo; ond’è magisterium, ministerium ec., per magistrium, piuttosto dall’obliquo magísteri, magístero ec., poi contratti, che da magistrium, ministrium, per epentesi della e. Infatti gli antichi dissero magisterare, ma i piú moderni magistrare, onde magistratus us ec., come ministrare
Note
↑Imaguncula, ianucula, homuncio, homunculus, latrunculus è lo stesso che imagincula (vedi la p. 3007 fra l’altre), e però fatto dagli obliqui d’imago, e non dal retto, come parrebbe a prima vista. E cosí dicasi dell’altre simili voci.