Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2712
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non fanno quasi altro che convincerci de’ nostri errori e delle false opinioni da noi prese e formate e create col nostro proprio raziocinio o naturale o coltivato e (come si dice) istruito. Piú oltre di questo non si va. Ogni passo della sapienza moderna svelle un errore; non pianta niuna verità (se non che tali tutto giorno si chiamano le proposizioni, i dogmi, i sistemi in sostanza negativi). Dunque se l’uomo non avesse errato sarebbe già sapientissimo e giunto a quella meta a cui la filosofia moderna cammina con tanto sudore e difficoltà. Ma chi non ragiona, non erra. Dunque chi non ragiona o, per dirlo alla francese, non pensa, è sapientissimo. Dunque sapientissimi furono gli uomini prima della nascita della sapienza e del raziocinio sulle cose: e sapientissimo è il fanciullo e il selvaggio della California che non conosce il pensare (21 maggio 1823).
* Ho detto che la filosofia moderna, in luogo degli errori che sterpa, non pianta nessuna