Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1842
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e acerbissima mitologia. La stessa essenziale inimicizia della ragione colla natura la pone in necessità di perfettamente conoscerla, il che non si può senza sentirla. Come può ella combattere un nemico che non conosca punto? Ora la natura in quanto natura è tutta quanta essenzialmente poetica. Da che natura e ragione sono nemiche per essenza, l’una dipende o è legata essenzialmente coll’altra, come lo sono tutti i contrarii; e non si può considerar l’una isolatamente dall’altra. O piuttosto non si può considerar la ragione staccatamente dalla natura (bensí al contrario), perché la ragione, sebbene nemica, è posteriore alla natura e da lei dipendente, ed ha in lei sola il fondamento e il soggetto della sua esistenza e del suo modo di essere (4 ottobre 1821).
* Oggi la gara di onore è piú fra coloro che compongono una stessa armata che fra le armate nemiche; anticamente per lo contrario: oggi per conseguenza il soldato invidia e quindi odia il suo compagno piú