Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1254

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*   La facilità di contrarre abitudine, qualità ed effetto essenziale de’ grandi ingegni, porta seco per naturale conseguenza ed effetto la facilità di disfare le abitudini già contratte, mediante nuove abitudini opposte che facilmente si contraggono; e quindi la potenza sí della durevolezza, come della brevità delle abitudini.

Osservate quegli abiti o discipline che hanno bisogno di un esercizio materiale, per esempio di mano, per essere imparate. Chi vi ha gli organi meglio disposti o generalmente piú facili ad assuefarsi riesce ad acquistare quell’abilità in piú breve tempo degli altri. Ecco tutto l’ingegno. Organi facili ad assuefarsi, cioè pieghevoli e adattabili ec. o generalmente e per ogni verso, e questa è la universalità di un ingegno; o solamente, ovvero principalmente, in un certo modo, e questa è la disposizione dell’ingegno a una tal cosa o la sua capacità di riuscire principalmente in quella.

Ma, siccome altri sono gli organi interiori altri gli [p. 37 modifica]esteriori, cosí un uomo di grande ingegno sarà bene spesso inettissimo ad acquistare abilità meccaniche, cioè assuefazioni materiali, e viceversa.

Io, nel povero ingegno mio, non ho riconosciuto altra differenza dall’ingegni volgari che una facilità