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446 indice dei nomi e delle cose notabili.

 dinghieri a Diliante, XXII, 75. — va con esercito a Montalbano, ivi, 123. — è rotto sotto Montalbano, ivi, 138. — vassene a Pontieri, e quivi è assediato, ivi, 153. — giostra, ed è abbattuto dall’Arpalisla, ivi, 191. — manda l’Arpalista a impetrar perdono da Carlo, ivi, 204. — chiede perdono a tutta la corte, ivi, 210. — chiede perdono a Rinaldo, ivi, 239. — torna in corte di Carlo, XXIV, 5. — persuade il Soldano a venire con esercito in Francia, ivi, 10. — Ulivieri gli dà una ceffata, ivi, 47. — alloggia Falserone, ivi, 167. — va ambasciadore a Marsilio. XXV, 14. — espone l’ambasciata in pubblico, ivi, 26. — compone con Marsilio il tradimento, ivi, 53. — scrive a Carlo del tributo, ivi, 87. — partesi da Marsilio per Francia, ivi, 110. — è fatto pigliar da Carlo, XXVII, 166. — è dato in preda al popolo. XXVIII, 7. — è attanagliato, ivi, 11. — è squartato da quattro cavalli, ivi, 14.

Gherardo da Rossiglione, padre d’Aldinghieri, XX, 105. — vede cader morto a’ suoi piedi il proprio figliuolo, XXII, 141. — sviene sopra di lui, ivi, 143.

Giganti d’Antea. son presi alla pania, XXIV, 96.

Gioiosa, spada di Carlo Magno, XXIV, 128.

Giostra fatta in Parigi, XI, 27.

Gisberto, a cui appartenne il caval salvatico, che fu poi domato da Rinaldo, XIII, 51.

Gostantino, gigante, già morto da Rinaldo, XVIII, 91.

Gostanzo, re della Bellamarina, XVI, 97. — va con Orlando in soccorso d’Ulivieri e di Ricciardetto, XVIII, 2. — ha licenza dal Soldano di visitare i due prigionieri, ivi, 22. — è ucciso nel combattere, ivi, 75.

Graffigna (il). Sotto questo nome si spaccia Margutte ad un ostiere, XVIII, 172.

Grandonio , gigante pagano; abbatte Ulivieri e Chiariella, XV, 76. — va con Marsilio in Roncisvalle, XXV, 180. — uccide Sansonetto, XXVII, 10. — è ucciso da Orlando, ivi, 31.

Greco di buoua dottrina; uno de’ padroni della nave, sulla quale s’imbarcarono Orlando e Rinaldo, XX, 27. — si battezza, e sposa la figliuola di Chiarione, XXI, 17. — era stato spodestato del regno di Corniglia da Chiaristante, ivi, 143. — ne rimprovera la superstite moglie dell’usurpatore, ivi, 162. — è ammesso da Rinaldo alla successione del regno, morta che sia la vedova Filiberta, XXII, 34.

Grifone d’Altafoglia; si presenta il primo alla giostra di Parigi XI, 25. gittato in terra da Rinaldo, ivi, 36.

Griffonetto, è accampato a Montalbano con esercito di Maganzesi, XXII, 18. — è rotto, ivi, 138.

Gualtieri da Mulione; combatyte con Mattafolle ed è fatto prigione, VIII, 93. — morto in Roncisvalle, XXVII, 82.

Gualtieri, pagano; si fa compagno di Rinaldo, ed entra seco in Babillonia, XVI, 114. — è mandato da Rinaldo ad avvisare Antea del suo arrivo, XVII, 3.

Guicciardo, fratello d’Orlaudo e cugino di Rinaldo, XVII, 57. — abbattuto da Antea, ivi, 59. — da Arcalida, XXII, 167. — e da Archilesse, ivi, 171.

Guottibuoffi, famoso vecchio Borgognone; dubita di tradimento in Roncisvalle, XXVI, 5. — vi fu morto, XXVII, 82.

I

Imperator di Mezza (l’) fa esercito contra Orlando e Rinaldo, XX, 58. — è ammazzato da Rinaldo, XXI, 10.

Incantesimo guastato, XXI, 73.

Incanto di Malagigi per fare mal capitare i due giganti venuti con Antea alla guerra di Francia, XXIV, 90.

Insegna di Lionfante, VIII, 24. — d’Erminione, ivi, 25 — di Faburro, IX, 68. — di Luciana, XIV, 39. — di Dulivante Pilagi, XXIIII, 40. — dell’esercito saracinesco, XXIV, 62. — di Falserone, XXV, 197. — di Bianciardino, ivi, 198. — di Marsilio, ivi, 199. — di Ansuigi, XXVII, 193.