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viii indice-sommario


Capitolo IV|||
p. 41

L’apparenza dell’apparenza. — La liberazione nell’apparenza. — La misura e la dismisura. — Il misterioso consorzio.

Capitolo V|||
p. 47

Omero e Archiloco. — Il lirico: la musica come visione simbolica. — L’io lirico è l’io universale. — Schopenhauer e l’essenza del canto. — Il genio e l’artista primigenio del mondo.

Capitolo VI|||
p. 56

Il canto popolare è melodia primordiale. — La lingua e la musica. — La musica è apparenza della volontà. — È emanazione del cuore primigenio.

Capitolo VII|||
p. 62

L’origine della tragedia. — L’idea di Schlegel. — L’idea di Schiller. — Finto stato di natura e finti esseri naturali. — L’abisso dell’oblio. — La maga foriera di salute.

Capitolo VIII|||
p. 70

Il satiro e il pastore. — L’uomo genuino. — Lo spettatore trasfuso in attore. — II poeta trasfuso nelle immagini, il coro negli spiriti evocati. — La materia originaria della tragedia. — Il protagonista della visione. — L’apparizione del dio.

Capitolo IX|||
p. 80

Il concetto della serenità greca. — L’enimma di Edipo. — La gloria di Prometeo. — Il mito prometeico e il peccato originale. — Il delitto è maschio, il peccato è femmina. — La giustificazione del giusto e dell’ingiusto.

Capitolo X|||
p. 90

Il vero eroe protagonista. — Il riso teogonico e il pianto antropogonico. — Il superamento dell’epos. — La morte delle religioni e la rinascita del mito.

Capitolo XI|||
p. 96

La fine tragica della tragedia. — Euripide. Lo spettatore sulla scena. — La serenità dello schiavo. — Euripide e il pubblico. — I due spettatori. — Il secondo spettatore.