Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo. | 513 |
R
Raggi perpendicolari illuminano più che gli obbliqui, e perchè |||
Ragione per la quale i corpi luminosi si mostrano ingranditi tanto più quanto sono più piccoli |||
Rarità e densità ne i corpi celesti diverse da quelle degli elementi |||
Regressi più frequenti in Saturno, meno in Giove e meno ancora in Marte, e perchè |||
Regressi di Venere e di Mercurio dimostrati da Apollonio e dal Copernico |||
Requisiti per poter ben filosofare in via d’Aristotile |||
Responso dell’oracolo vero in giudicar Socrate sapientissimo |||
Risolvesi la medesima instanza con esempi di movimenti simili di altri corpi celesti |||
Risposta ridicola d’un filosofo nel determinar dove sia l’origine de i nervi |||
Risposta al primo argomento d’Aristotile |||
Risposta al secondo argomento |||
Risposta al terzo argomento |||
Risposta al quarto argomento |||
Risposta all’argomento preso da i tiri di punto bianco, orientali ed occidentali |||
Risposte a gli argomenti contro al moto della Terra presi ex rerum natura |||
Risposta fìnta del Keplero, con certa arguzia coperta |||
S
Saper divino infinite volte infinito |||
Saturno, per la tardità, e Mercurio, per il vedersi di rado, furon de gli ultimi ad esser osservati |||
Sconvenevolezze che sono nel sistema di Tolomeo |||
Se il centro del mondo è l’istesso che quello intorno al quale si muovono i pianeti, il Sole, e non la Terra, è collocato in esso |||
Il Sole passa una metà del zodiaco nove giornate più presto che l’altra |||