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Il trono, i vecchi, gli animali. | APOCALISSE, 4, 5. | Il libro suggellato. |
mitoso, e miserabile, e povero, e cieco, e nudo. 18 lo ti consiglio di comperar da me1 dell’oro affinato col fuoco, acciocchè tu arricchisca; e de’ vestimenti bianchi2, acciocchè tu sii vestito, e non apparisca la vergogna della tua nudità; e d'ugnere con un collirio gli occhi tuoi, acciocchè tu vegga.
19 Io riprendo, e castigo tutti quelli che io amo3; abbi adunque zelo, e ravvediti.
20 Ecco, io sto alla porta, e picchio4; se alcuno ode la mia voce, ed apre la porta, io entrerò a lui, e cenerò con lui, ed egli meco5.
21 A chi vince io donerò di seder meco nel trono mio6; siccome io ancora ho vinto, e mi son posto a sedere col Padre mio nel suo trono.
22 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.
Visione del trono della maestà divina; i ventiquattro vecchi e i quattro animali.
una porta aperta nel cielo; ecco ancora quclla prima voce7, a guisa di tromba, che io avea udita parlante meco, dicendo: Sali qua, ed io ti mostrerò le cose che debbono avvenire da ora innanzi.
2 E subito io fui rapito in ispirito; ed ecco, un trono era posto nel cielo8, e in bul trono v'era uno a sedere.
3 E colui che sedea era nell’aspetto simigliante ad una pietra di diaspro, e sardia; e intorno al trono v'era l’arco celeste, simigliante in vista ad uno smeraldo.
4 E intorno al trono v’erano ventiquattro troni, e in su i ventiquattro troni vidi sedere i ventiquattro vecchi, vestiti di vestimenti bianchi; e aveano in su le lor teste delle corone d’oro.
5 E dal trono procedevano folgori, e suoni, e tuoni; e v'erano sette lampane ardenti davanti al trono9, le quali sono i sette spiriti di Dio10.
6 E davanti al trono v’era come un mare di vetro, simile a cristallo11; e quivi in mezzo, ove era il trono, e d’intorno ad esso, v'erano quattro animali, pieni d’occhi, davanti e di dietro12.
7 E il primo animale era simile ad un leone, e il secondo animale simile ad un vitello, e il terzo animale avea la faccia come un uomo, e il quarto animale era simile a un’aquila volante.
8 E i quattro animali aveano per uno sei ale d’intorno, e dentro erano pieni d’occhi; e non restano mai, nè giorno,
nè notte, di dire: Santo, Santo, Santo13 e il Signore Iddio, l’Onnipotente che era, che è, che ha da venire!
9 E quando gli animali rendevano gloria, ed onore, e grazie, a colui che sedeva in sul trono, a colui che vive ne’ secoli de’ secoli;
10 I ventiquattro vecchi si gettavano giù davanti a colui che sedeva in sul trono, e adoravan colui che vive ne’ secoli de’ secoli; e gettavano le lor corone davanti al trono, dicendo:
11 Degno sei14, o Signore e Iddio nostro, o Santo, di ricever la gloria, l’onore, e la potenza; perciocchè tu hai create tutte le cose, e per la tua volontà sono, e sono state create15.
Il libro suggellato con sette suggelli, che l'Agnello solo è degno di aprire.
che sedeva in sul trono un libro scritto dentro e di fuori16, suggellato con sette suggelli17.
2 E vidi un possente angelo, che bandiva con gran voce: Chi è degno di aprire il libro, e di sciorre i suoi suggelli?
3 E niuno, nè in cielo, nè sopra la terra, nè di sotto alia terra, poteva aprire il libro, nè riguardarlo.
4 Ed io piangeva forte, perciocchè niuno era stato trovato degno di aprire, e di leggere il libro; e non pur di riguardarlo.
5 E uno de’ vecchi mi disse: Non piangere; ecco il Leone, che è della tribu di Giuda18, la Radice di Davide19, ha vinto, per aprire il libro, e sciorre i suoi sette suggelli.
6 Poi io vidi, ed ecco, in mezzo del trono, e de’ quattro animali, e in mezzo de’ vecchi, un Agnello che stava in piè, che pareva essere stato ucciso20, il quale avea sette corna, e sette occhi, che sono i sette spiriti di Dio21, mandati per tutta la terra.
7 Ed esso venne, e prese il libro dalla man destra di colui che sedeva in sul trono22.
8 E quando egli ebbe preso il libro, i quattro animali, e i ventiquattro vecchi, si gettarono giù davanti all’Agnello, avendo ciascuno delle cetere, e delle coppe piene di profumi, che sono le orazioni de’ santi23.
9 E cantavano un nuovo cantico, dicendo: Tu sei degno24 di ricevere il libro, e d’aprire i suoi suggelli, perciocchè tu sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comperati a Dio, d’ogni tribu, e lingua, e popolo, e nazione;
- ↑ Is. 55. 1; Mat. 13. 44.
- ↑ Apoc. 7. 9.
- ↑ Giob. 5. 17; Eb. 12. 5, 6.
- ↑ Cant. 5. 2; Luc. 12. 36.
- ↑ Giov. 14. 23.
- ↑ Mat. 19. 28.
- ↑ Apoc. 1. 10.
- ↑ Is. 6. 1.
- ↑ Es. 37. 23.
- ↑ Apoc. 1. 4.
- ↑ Es. 38. 8.
- ↑ Ezec. 1. 5, ecc.
- ↑ Is. 6. 2, 3.
- ↑ Apoc. 5. 12, Apoc. 7. 10, Apoc. 12. 10.
- ↑ Gen. 1. 1; Fat. 17. 24; Col. 1. 16.
- ↑ Ezec. 2. 9, 10.
- ↑ Is. 29. 11; Dan. 12. 4.
- ↑ Gen. 49. 9, 10.
- ↑ Is. 11. 1, 10.
- ↑ Is. 53. 7; Giov. 1. 29, 36.
- ↑ Apoc. 4. 5.
- ↑ Apoc. 4. 2.
- ↑ Sal. 141. 2.
- ↑ Apoc. 4. 11.
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