Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
indice | 407 |
50. Non può vedere od udire la sua «gioia» senza amarla |||
p. 164
51. Le lodi del poeta han reso villana la donna: egli la dispregia: |||
52. Eppure avrebbe potuto tenerlo in vita con buone parole |||
53. Non sa se stare o partire dall’amore della sua donna, che dovrebbe dirgli sí o no, fermamente |||
54. Maledice la fede e l’amore in cui confidò invano |||
55. L’amata è cosí cangevole, che il poeta n’è smarrito e non sa che fare |||
56. Poiché alla crudele non piace che il suo tormento, il poeta, pur a malincuore, cercherá altra che sia cortese e saggia |||
57. Come potrebbe trovare altra donna cortese, se la piú cortese del mondo gli è villana? |||
58. Non gli procurano amore e pietá né il servire né il chiedere: il dolore non passerá che con la morte |||
59. La donna, pur difendendo il suo buon diritto, si dichiara disposta a dare un appuntamento |||
60. ... ed il poeta n’è pieno di gioia |||
61. Ha avuto tutto che brama il cuore: teme di morire di gioia |||
62. Benedice la fede e l’amore che aveva giá maledetto: la fiera donna è diventata dolce e pietosa! |||
63. Non si tenti di penetrare il segreto di coloro che servano la fede amorosa |||
64. Nessuno può stargli alla pari in soddisfazione d’amore |||
65. Celebra, contro i noiosi, la sua prudenza in amore |||
66. Com’egli cela l’oggetto del suo amore |||
67. Piú dice e piú desidera dire per celebrare l’alto valore della sua donna |||
68. Poiché è piú ricco chi ha piú gioia, egli si stima il piú ricco del mondo |||
69. Bisogna favorire, non contrastare chi ama per amore |||
70. Non è verso Dio cosí «verace» come verso la sua donna |||
71. Perché in amore vorrebbe essere talora orbo, sordo e muto |||
72. Sebbene lontano, ha visibilmente presente l’aspetto dell’amata, senza di che, morrebbe di dolore |||
73. Si duole d’aver perduto la donna senza aver conseguito altro bene |||
74. Solo la speranza appaga l’uomo. Che farebbe senz’essa, in terra estranea? |||
75. Nell’incertezza in cui ci si dibatte, si rivolge alla saggezza di Messer Gherardo |||
76. Come poté «pensar fallanza» verso la sua donna? Gli vien voglia di uccidersi pensando al suo torto |||
77. Ha ottenuto quanto desiderava e lo esprime con una «replicacio» che s’aggira sulla parola «porta» |||