Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
INDICE
PARTE SECONDA
continuazione
Capitolo xxiv — Seccature insidiose da me sofferte nella quaresima dalla parte della Ricci per l’abbandono da me fatto. Alcune coserelle relative alla compagnia comica da me soccorsa |||
pag. 3
Capitolo xxv — M’assoggetto a qualche medicatura sulla mia salute non ferma. Do fine alle Droghe d’amore. Mi diverto a modellare altre commedie. Imbrogli cagionati alla compagnia comica da me protetta dalla Ricci. Altre coserelle attissime ad annoiare |||
» 12
Capitolo xxvi — Ritorno della Ricci a Venezia. Sua metamorfosi. Mie osservazioni e miei riflessi morali |||
» 18
Capitolo xxvii — Assedio del Sacchi al mio dramma dimenticato: Le droghe d’amore. Dono il dramma per liberarmi dalle insistenti circuizioni seccagginose |||
» 24
Capitolo xxviii — Nuova lettura da me fatta del mio dramma: Le droghe d’amore00 a tutta la compagnia comica. Gesti e parole mutilate della Ricci che mi fanno indovinare il di lei mal talento disposto a degl’infantati pessimi uffizi. Mia cautela a tale inaspettata scoperta. Mi dispongo a impedire la rappresentazione del dramma con tutto il mio ingegno |||
» 30
Capitolo xxix — Mi riesce d’impedire l’esposizione nel teatro del mio dramma: Le droghe d’amore |||
» 34
Capitolo xxx — Il Gratarol con le sue mosse imprudenti risveglia e stabilisce un’illusione universale a suo discapito. Spinge il dramma in iscena ch’io aveva fermato. Si rendono inutili tutti i miei sforzi in di lui favore |||
» 38
Capitolo xxxi — Di male in peggio. Miei riflessi appoggiati alla verità |||
» 49