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indice del i volume 393
Capitolo XVI — Teatri, giornali e strenne Pag. 300
      Dal 26 dicembre al martedì avanti le Ceneri. — Il teatro Apollo e l’impresario Iacovacci. — Alcuni ricordi di costumi teatrali di altri tempi. — Il teatro Apollo e l’inondazione del Tevere. — Gendarmi e vigili fanno il servizio interno. — Le barcacce. — La fossa dei leoni e la bagnarola di Susanna. — La gerarchia nel teatro. — I veglioni. — Il colonnello Nardoni intrigato da una maschera. — I prezzi dei biglietti. — La prima rappresentazione del Ballo in maschera. — Verdi a Roma. — I censori pontifici più ragionevoli dei censori di Napoli. — L’esecuzione della nuova musica — La Julienne Dejean, Fraschini e Gilardoni. — Giudizi ‘sull’opera. — La lettera di un superstite professore d’orchestra. — Aneddoti su Verdi e la Julienne — Il teatro Valle. — La Ristori e Salvini. — Don Bartolomeo Ruspoli siede a disagio sui banchi della platea. — Il Valle non aveva abbonati. — Le varie compagnie. — Al Corea e al Metastasio. — Vitale e Baracchini. — Il teatro dialettale via via sparisce. — Petito a Roma. — Dimostrazioni politiche. — Che volete sperare da un uomo che sì chiama Giovanni? — Scempiaggini della censura. — I giornali. — Il Giornale di Roma solo quotidiano. — Come era fatto. — Come annunziò la morte di Spontini. — La Civiltà Cattolica. — Polemiche coi giornali piemontesi. — La quinta virtù teologale è l’odio ai liberali. — Giornale medico e Giornale delle strade ferrate. — L’omeopatia aveva una rivista. — L’ Album e il Tiberino. — Il Bonarroti e l’ Eptacordo. — I loro collaboratori. — Giornali religiosi. — La Vergine, il Divin Salvatore e il Veridico. — Giornalisti profani e sacri. — Le strenne. — Paolo Emilio Castagnola e Giovanni Torlonia. — Gli scrittori assidui delle strenne. — Così son giunto al diciottesim’anno! — Saggi di versi. — Un inno ad Emma Gaggiotti. — I fiori della campagna romana. — La censura non risparmia le strenne.

Capitolo XVII — Primi mesi del 1859 a Roma - Condizioni generali dello Stato 318
      L’anno 1859. — Il principe di Galles a Roma. — Alloggia alle Isole Britanniche. — Il principe si dà bel tempo. — Arrivo di Massimo d’Azeglio. — Rivede i suoi amici. — Il marchese Cesare Alfieri e il marchese Gustavo di Cavour. — Un’udienza accordata ed una rifiutata. — Torna il granduca di Toscana. — Il Re e la Regina di Prussia. — Altri principi tedeschi. — Ballo del generale Goyon. — Maria Cristina di Spagna. — Feste e ricevimenti. — Acquista il palazzo Albani per sua figlia. — Si avvicendano le feste alle ambasciate. — Gli ambasciatori d’Austria e di Francia. — Desolanti notizie circa la salute del re di Napoli. — Matrimonio di donna Ersilia Caetani col conte Giacomo Lovatelli. — Il conte Luigi Mastai sposa donna Teresa del Drago. — La principessa Vogorides. — Le condizioni dello Stato del Papa nell’anno 1859. — Un confronto fra i bilanci. — La piaga del contrabbando. — La fiera di Senigallia e i porti franchi di Ancona e Civitavecchia. — La popolazione dello Stato. — Le varie cause dell’impoverimento. — Difetto d’industrie. — Frequenti carestie. — I Monti frumentari. —