Ordini della magnifica comunità di Alzano di Sotto teritorio di Bergamo tradotti dal latino al volgare per me pre Giovanni Carara di Serina/XVIII

Cap. XVIII - De incantar i Datij, & altri Beni del Comune.

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XVII XIX
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De incantar i Datij, & altri Beni del Comune.


CAP. XVIII.


I
N oltre per l’avvenire ogni anno in perpetuo devono esser messi al publico incanto i Datij, Boteghe, & Beni di detto Comune cominciando il giorno della Festa di Santo Nicolò, che viene celebrato à dì VI. di Decembre, ò circa l’istesso giorno, & siano poi deliberati inanzi alla Festa della Natività del Nostro Signor Giesù Christo à chi [p. 21 modifica]più offerirà, se qualche legitima causa non intraverrà da esser limitata per gli Huomini del Conseglio, ò per la maggior parte di loro, & possino, & debbano esser incantati, & deliberati con i patti, modi, conditioni, & obligationi da esser posti per i Conseglieri, ò per la maggior parte di loro al tempo dell’incanto.