Opere minori (Ariosto)/Poesie attribuite/Sonetto II
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Ludovico Ariosto - Opere minori (1857)
Sonetto II
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II.1
Felice stella, sotto cui ’l sol nacque
Che di sì ardente fiamma il cor m’accese;
Felice chiostro, ove i bei raggi prese
4Il primo nido in che nascendo giacque!
Felice quell’umor che pria gli piacque,
Il petto onde l’umor dolce discese;
Felice poi la terra in che il piè stese,
8Beò con gli occhi il fôco, l’aere e l’acque!
Felice patria che, per lui superba,
Coll’India e con il ciel di par contende;
11Più felice che ’l parto chi lo serba!
Ma beato chi vita da quel prende,
E nel bel lume morte disacerba,
14Ch’un molto giova, e l’altro poco offende!2