Nuovo vocabolario siciliano-italiano/ED

ED

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EC EF

[p. 341 modifica] Ed. L’istesso che e, aggiuntavi la d per ovviare l’incontro dall’altra vocale: ed.

Eddomadàriu. s. m. T. eccl. Colui che è destinato ogni settimana all’uffiziatura, ognuno che offizia da superiore nelle sacre funzioni: ebdomadario.

Eddira. V. arèddara.

Edema. s. m. T. chir. Tumore molle, proveniente da umori acquosi ristagnati in qualche parte del corpo e più sovente ai piedi: edema.

Edemàticu. add. Che patisce di edema: edematico. (Mort.).

Edematusu. add. Appartenente ad edema; ammalato di edema: edematoso.

Èdera. V. areddara. || edera quinquefogghiu. T. bot. Pianta esotica. Ampelopsis quinquefolia Mich. || edera terrestri, V. erva terrestri.

Edificamentu. s. m. L’edificare: edificamento. || Cagione, e stabilimento di checchessia: edificamento.

Edificari. V. fabbricari. || Per met. Indurre buona opinione, far restare altrui bene impressionato, dar buon esempio: edificare. || rifl. a. Restar edificato: edificarsi. P. pres. edificanti: edificante. P. pass. edificatu: edificato.

Edificativu. add. Esemplare, tale da dar buon esempio: edificativo.

Edificatòriu, add. Atto ad edificare: edificatorio.

Edificaturi –trici. verb. Chi o che edifica: edificatore –trice.

Edificazioni. s. f. L’opera e il risultato dello edificare: edificazione. || fig. Buona impressione di virtù, fatta in altrui, buon esempio: edificazione.

Edifiziu. s. m. Fabbricato nobile, d’importanza, la cosa edificata: edificio, edifizio.

Edili. s. m. Magistrato che ha cura degli edifizi: edile.

Edilità. s. f. Uffizio degli edili: edilità.

Ediliziu. add. Di o da edile: edilizio.

Edittu. s. m. Bando, legge pubblicata: editto.

Èditu. add. Dato alle stampe, pubblicato: èdito.

Edituri –trici. verb. Chi o che produce alle stampe le opere altrui: editore –trice.

Edizioni. s. f. Pubblicazione d’alcuna opera per via di stampa: edizione.

Edra. V. areddara.

Educamentu. V. educazioni.

Educanna. s. f. Donzella che è in educazione nel monastero: educanda.

Educannu. masch. di educanna.

Educari. v. a. Lo allevare e istruire: educare. P. pres. educanti: educante.

Educatamenti. avv. In modo educato: educatamente.

Educateddu. dim. di educato.

Educatissimamenti. avv. sup. Educatissimamente.

Educatu. add. Gentile, cortese, garbato: educato; ma meglio aggiungendovi l’add. e dire: ben educatu, che riguarda le forme esteriori per istare convenevolmente in società: ben educato. E vi è poi: educato bene, che riguarda l’educazione della mente e dello intelletto, e si dice de’ soli giovani (Tomm. D.). || avv. Educatamente Sup. educatissimu: educatissimo.

Educaturi. verb. m. Chi o che educa: educatore e fem. educatrice.

Educazioni. s. f. Allevamento e istruzione e ammaestramento dell’animo: educazione.

Supplemento

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