Le Piramidi, meraviglie matematiche
Il Nilo

../3b ../3d IncludiIntestazione 16 maggio 2008 75% Matematica

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Ma prima voglio farvi cenno del divino fiume che costituisce la bellezza, la grandezza, la ricchezza e la storia dell’Egitto. Gli americani, con una di quelle azioni allegre che si chiamano truffe all’americana, han tentato di togliere al sacro Nilo il primato di lunghezza fra tutti i fiumi del mondo. Poiché il Mississippi da solo non raggiungeva i 6500 Km. di lunghezza del Nilo, gli hanno aggiunto un suo affluente, il Missouri, e dei due fiumi ne hanno fatto uno solo... Ne è risultato che Missouri e Mississippi e, per la statistica, Mississippi da solo, hanno superato di 100 Km. la lunghezza del Nilo: il trucco è perfettamente riuscito.

Ma ho detto che il Nilo costituisce la ricchezza dell’Egitto. E sono precisamente le sue piene che, provocando l’inondazione nel territorio egiziano, lo fertilizzano. Senza il Nilo quel territorio sarebbe soltanto una prosecuzione del deserto di Sahara, e invece è uno dei terreni più fertili del mondo. All’inizio della primavera le grandi piogge equatoriali gonfiano il fiume, e ne sestuplicano la portata. Nella loro corsa travolgente le acque portano con sé prodotti vegetali fradici e detriti vulcanici provenienti dalla zona etiopica, che sono potentissimi fertilizzanti. Il volume delle acque provoca l’inondazione, che giunge ad altezze di 9 metri, e arriva al delta all’inizio dell’estate. Il fiume comincia a decrescere in ottobre e a metà di dicembre ritorna al suo corso normale.

Nei territori allagati rimane uno strato di terra grassa, ricca, fertilizzata, alta circa 7 metri, sotto la quale è la sabbia del deserto: tali territori durante l’inverno danno copiosamente i loro prodotti. che sono di quantità e qualità superiore: specialmente il grano, che si raccoglie agli inizi della primavera, e il cotone. È inutile che vi dica, poiché voi lo comprendete benissimo, che già dai tempi antichissimi, gli Egiziani hanno cercato di mantenere questa esuberanza del fiume sacro entro limiti ben determinati, perché non portasse, anziché la ricchezza, disastri non rimediabili: e ancor recentemente venne costruita ad Assuán una grandiosa diga alta più di centoventi metri, che ha una capacità di quasi due milioni e mezzo di metri cubi... come dire, non vi spaventate, due miliardi e mezzo di litri.