Il Canzoniere (Bandello)/Alcuni Fragmenti delle Rime/LIII - Vide madonna Amor altiera gire

LIII - Vide madonna Amor altiera gire

../LII - Spesso mi volgo, e intentamente miro ../LIV - Non è mortal l'angelica bellezza IncludiIntestazione 24 febbraio 2024 100% Poesie

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LIII.

Passa Madonna altera: e ruba il cuore agli uomini. Tutti la seguono. Amore ciò vede. Scocca un dardo; maldestro la disfiora, non la ferisce.


Vide Madonna Amor altiera gire
     Rubando a’ corpi l’alme, e tal favore
     Da’ begli occhi spirar con tal ardore,
     4Che tutto ’l mondo la vedea seguire.
Ond’allor disse: se costei ferire
     Potrò giammai, sì che le scalde il core,
     Che tutt’è ghiaccio, e privo d’ogni amore,
     8A somma gloria mi vedrò salire.
Questo dicendo una saetta in mano
     Pigliò ver lei mirando intento molto,
     11Per ferirla nel lato suo sinestro.
Ma vinto dal splendor del vago volto

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     Sì s’abbagliò, che ’l colpo scese invano,
     14E sol toccolle alquanto l’occhio destro.

Note

V. 1. Amor vide Madonna.

V. 11. Sinestro, sinistro, per ragion di rima.

V. 12. Dal, suono duro; l’s impura richiedeva dallo splendore.

V. 14. L’occhio destro e perciò solo dagli occhi di lei emana amore; il poeta celebra quindi con particolare insistenza gli occhi della Mencia.