Che fai, Maria, che pensi? Ecco il gran Padre
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Giuseppe Ercolani
IX1
Che fai, Maria, che pensi? Ecco il gran Padre,
Ch’al bel desìo de’ Secoli si inchina,
E ’l santo Frutto del tuo sen destina
Riparator delle terrene squadre.
5Ma tu, che offerte insolite e leggiadre
Di tua già festi alla onestà divina,
Nulla ti muovi alla comune ruina,
O al tanto sospirato onor di Madre.
Indarno Amore, e ’l gran pubblico danno
10Ti fanno guerra dispietata, e fera,
Che contra la tua fè non vale affanno:
E quale armata insuperabil schiera,
Tutti i pensieri tuoi gridando vanno:
Verginità si serbi, e il Mondo pera.
Note
- ↑ Paries quidem Filium, et virginitatis non patieris detrimentum.