Wikisource:Collaborazioni/Archivio Storico Ricordi/Trascrizioni musicali

Il progetto riguardante le trascrizioni musicali è partito a gennaio 2022 ed è terminato il 31 luglio 2022. Si è trattato di un’iniziativa di carattere sperimentale (non esistendo precedenti significativi in Wikisource italiana) mirata alla trascrizione di musica attraverso l’uso di LilyPond.

Il lavoro svolto finora riguarda la Gazzetta Musicale di Milano, edita da Ricordi tra il 1842 e il 1902. Al termine del progetto (luglio 2022) le trascrizioni realizzate sono le seguenti:


Approfondimento modifica

L’uso di LilyPond comporta diverse conseguenze e alcune considerazioni, sia sotto il profilo più squisitamente tecnico che quello editoriale.


Punti di forza modifica

L’estensione Score consente di incorporare facilmente nel testo frammenti musicali scritti in LilyPond. Essi sono

  • visibili come un’immagine in linea
  • scaricabili come file MIDI
  • ascoltabili attraverso l’apposito lettore

Dunque si tratta di uno strumento importante per i testi di argomento musicale e per brevi spartiti su Wikisource.

 

Esempio con lettore audio tratto da Gazzetta Musicale di Milano, 1885, pag. 39.

Qualità della resa grafica modifica

Un aspetto molto interessante è legato alla grande flessibilità di LilyPond, che in molti casi è in grado di produrre risultati piuttosto fedeli all’originale senza modifiche alle impostazioni predefinite, ma consente anche modifiche molto dettagliate al layout per adattarlo alle proprie esigenze.

Esempi di tale flessibilità sono visibili in Pagina:Gazzetta Musicale di Milano, 1885.djvu/57. I tre brani di tale pagina sono stati lavorati in modo da riprodurre le scelte tipografiche originali, nello specifico:

  • l’incolonnamento delle note negli ambiti polifonici
  • il posizionamento di oggetti grafici come le travature, i punti e le legature di valore
  • il posizionamento del testo all’interno dei pentagrammi

Riproduzione sonora modifica

Per quanto riguarda la realizzazione sonora, il discorso è più complesso. Nei brani appena citati la scrittura è destinata ad una consultazione rapida, condensando in un solo pentagramma musica che originariamente era stata scritta per più strumenti o voci, dunque senza specifiche indicazioni sullo strumento di destinazione. In tal caso la scelta più “neutra” è quella di un suono di pianoforte, ottenuto semplicemente con le impostazioni predefinite di LilyPond.

Diversamente, quando l’organico strumentale è noto e più ampio è necessaria maggior cura se si vuole ottenere un risultato sonoro soddisfacente. In particolare va assegnato ad ogni pentagramma lo strumento MIDI appropriato; in proposito è utile ricordare che LilyPond segue lo standard General MIDI 1. Inoltre eventuali ripetizioni ed abbreviazioni nel testo devono essere svolte (unfolded), cioè indicate esplicitamente per una corretta realizzazione del file MIDI.

Più in generale va tenuto conto che la riproduzione sonora dei file MIDI è utile per dare un’idea approssimativa della musica scritta, ma non si spinge molto oltre. Se si desidera un risultato realistico si dovrà necessariamente ricorrere a musica registrata e liberamente disponibile.


Debolezze modifica

I principali problemi attuali (luglio 2022) sono i seguenti:

  • scarsa integrazione tra MediaWiki e LilyPond
  • difficoltà di apprendimento
  • problemi di impaginazione, soprattutto su spartiti lunghi e/o complessi

Integrazione MediaWiki/LilyPond modifica

L’estensione Score “passa” a LilyPond il codice contenuto nel tag <score> senza intervenire sul layout previsto per l’intera pagina. Ciò comporta che LilyPond applichi le sue regole di impaginazione ignorando completamente il contesto. Con piccoli frammenti di musica (max 1 riga) il problema quasi non si nota, ma con materiale più corposo vi possono essere risultati inattesi, specialmente in fase di esportazione da Wikisource (pentagrammi che escono dai margini della pagina, sproporzione tra testo e musica...).

In teoria il problema potrebbe essere risolto passando specifici parametri alla riga di comando di LilyPond, ma ciò richiederebbe probabilmente una modifica all’estensione Score, che attualmente ha criteri di funzionamento molto restrittivi. Inoltre le informazioni sul formato della pagina dovrebbero essere in qualche modo esposte dalla piattaforma. Un approfondimento tecnico in proposito sarebbe opportuno per valutare la fattibilità di queste ipotesi.

Difficoltà di apprendimento modifica

Si tratta di un ostacolo dalle molteplici sfaccettature, che possono essere riassunte a grandi linee così:

  • competenza musicale (lettoscrittura, teoria, solfeggio, armonia)
  • competenza filologica (interpretazione di musica antica, specie se proveniente da manoscritto, conoscenza del repertorio...)
  • competenza informatica (uso di Wikisource, uso di LilyPond)

I problemi legati a queste competenze sembrano aver ristretto molto — almeno finora — la platea di potenziali interessati allo sviluppo di progetti legati alla trascrizione di musica su Wikisource.

Competenza musicale modifica

È ovviamente una conditio sine qua non per chi desidera approcciare alla trascrizione di musica. Una base di teoria e solfeggio, meglio ancora se anche di armonia, pare necessaria per avere contezza di cosa si sta trascrivendo, evitando di incorrere in banali errori o superficiali interpretazioni del testo.

Competenza filologica modifica

Meno importante ma di grande aiuto in caso di trascrizioni di materiale più vecchio di 100–150 anni. Può essere utile anche per la realizzazione sonora.

Competenza informatica modifica

Questa pare la più spaventosa, dal momento che richiede uno sforzo mentale ulteriore a chi vuole accedere a questo tipo di lavoro. La percezione diffusa (non del tutto a torto) è che la sintassi di LilyPond sia “difficile” e poco intuitiva; a ciò si aggiunge la necessità della conoscenza degli strumenti offerti da Wikisource, nonché la mancanza di un’interfaccia integrata — possibilmente WYSIWYG — per scrivere e modificare la musica.

Per quanto concerne l’apprendimento di LilyPond, un buon punto di partenza è (prima ancora dell’ottima documentazione sul sito web del programma) la pagina di aiuto Help:Score su Wikipedia in inglese.

Tuttavia attualmente si è di fatto costretti a creare e modificare la musica con strumenti esterni, dipendenti dal sistema operativo utilizzato. Ad onor del vero esistono anche interfacce web a LilyPond, che consentono (entro certi limiti) di poter lavorare o di provare le sue funzionalità senza necessità di installare software.

Proprio tra queste ultime ci sono alcune che vale la pena di menzionare:

  • Hacklily immediatamente utilizzabile su un browser collegato al Web
  • Spontini scritto in JavaScript e in Python 3, è pensato per “girare” su un server HTTP ed essere utilizzato attraverso un browser

Per la loro natura, tali applicazioni potrebbero in futuro trovare qualche forma di integrazione con MediaWiki.

Aspetti editoriali modifica

Per ragioni di sicurezza l’estensione Score ha tradizionalmente usato LilyPond in modalità safe, ma ciò comporta alcune limitazioni inaccettabili tra cui l’impossibilità di modificare il formato della pagina. A quanto pare una modifica molto interessante all’estensione Score risolverebbe il difetto.

Un altro problema importante concerne gli spartiti che occupano più di una pagina: attualmente è necessario creare due “spartiti” differenti per ogni pagina, e non c’è un modo semplice di unificarli. La discussione si trova qui. Da menzionare il fatto che su Wikisource in lingua napoletana l’utente Utente:Ruthven (che peraltro sta facendo un ottimo lavoro) ha utilizzato il template Tscore, creato per superare questo limite, ma purtroppo in un modo contorto e poco manutenibile.

Idealmente il codice LilyPond dovrebbe essere separato dal testo della pagina, magari con una modifica al tag <score> che permetta l’inclusione di codice sorgente esterno, in maniera analoga a quanto avviene per il tag HTML <script>, che prevede un attributo apposito “src”. I sorgenti potrebbero essere caricati su Commons (anche su Wikidata?).

Non guasterebbe inoltre definire alcune (poche) linee guida per la scrittura di codice Lilypond che sia facilmente ispezionabile e modificabile da altri membri della comunità.