XVII secolo

Indice:Opere (Chiabrera).djvu Letteratura Volgi, Jole Intestazione 4 agosto 2023 75% Da definire

Amarillide amorosa Ha ne' begli occhi il Sole
Questo testo fa parte della raccolta Canzonette di Gabriello Chiabrera


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LII

A JOLE

Volgi, Jole,
     I tuoi bei lumi,
     Sicchè al bel Sole
     Io mi consumi,
     5Che allor gioisco,
     Che incenerisco
     A’ tuoi bei rai,
     Che tanto amai.
Distruggi dura,
     10Col tuo splendore,
     La nebbia oscura
     Del mio dolore:
     Che fai? non odi?
     O forse godi,
     15Che i miei lamenti
     Vadano ai venti?

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Adunque il merto
     Dell’ardor mio
     È ricoperto
     20D’ingrato obblío?
     Io vo’ fornire
     Tanto martíre,
     Il vo’ fornire,
     Io vo’ morire.
25Cerca, Jole,
     D’altro amatore,
     Che al tuo bel Sole
     Distempri il core;
     Ch’io gelo e tremo;
     30Ch’io sull’estremo
     Gemo e sospiro,
     Ch’io più non spiro.
Occhi amorosi,
     Mie stelle amate,
     35Perchè sdegnosi
     Non mi mirate?
     Di che son rei
     Quest’occhi miei?
     Voi sorridete;
     40Ah che fingete!
Tra finti guai
     Ecco io son morto!
     Pensisi omai
     Sul mio conforto,
     45Alla mia vita
     Verace aíta
     Daran gli sguardi:
     Su non sian tardi.
Mio gran tormento
     50Cento ne chiede,
     Chiedene cento
     La mia gran fede;
     Ed errerete,
     Se penserete
     55Frodare in dargli,
     Ch’io vo’ contargli.
Un, quattro, sei,
     Sett’, otto, venti:
     Oimè chiedei
     60Fulmini ardenti.
     O occhi crudi!
     Jole, chiudi
     I lampi loro,
     Che io me ne moro.