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Disegni - Sfogliando F. Coppée

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SFOGLIANDO F. COPPÉE


I


ELLA sa che l’attesa è un crudele tormento,
Che a quest’ora ei già soffre, e ch’ella il giuramento
Mantenere gli deve d’esser là verso l’otto;
Ma tra gli odori tiepidi de ’l piccolo salotto,
S’è attardata a finire la scelta acconciatura.
Uno specchio riflette la sua snella figura,
Mentre, in piedi, s’ingegna d’abbottonarsi i guanti;
E nulla è da dipingere come i gesti eleganti
De la nervosa mano, la grazia birichina
Con cui batte impaziente il suol con la scarpina.

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II


LA sua camera azzurra più d’ogni altra mi piace.
M’inebria questa languida atmosfera di pace
Mollemente impregnata de ’ più soavi odori
Che vi lascia, appassendo, il mio mazzo di fiori;
Le tende di merletto, cadenti su ’l tappeto,
Ammoniscono il raggio di sol parco e discreto
Che un tiepido tramonto d’ottobre ci consente.
Due poltrone accostate presso a ’l fuoco morente
Tra lor sembran discorrere di non so qual peccato.
Un cuscino trapunta là per terra è gettato;
Ma in suo muto linguaggio il furbacchiolo prega
Ch’io v’appoggi il ginocchio che innanzi a lei si piega.

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III


DA che a la guerra è il figlio de le viscere sue,
Come prima la vedova apparecchia per due,
Scodella la minestra, empie un bicchier di vino,
Poi su l’uscio di casa aspetta un pellegrino,
Un povero che passi; e subito il convita.
Ne vengon tutti i giorni: segno che il figlio è in vita.
Così la vecchia madre mitiga il suo dolore.
Ma il droghiere vicino, libero pensatore,
Brontola: E ubbia più stolida può abbrutire la mente?
Le superstizioni rovinano la gente. —

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IV


LA più lenta carezza, o amica, è la migliore.
Tu il sai, tu che paventi l’istante quando l’ore
Ci ricordan co ’l tocco metallico e agghiacciato
Che già s’è fatto tardi, e che il tempo è passato
De l’accorto pretesto d’un bagno o de la messa;
Il punto in che si scambiano gli addii e la promessa
Di tornare. E d’abbracci segue un nuovo abbandono;
Ma ribatte implacabile de l’orologio il suono;
Tu vuoi fuggir, turbata.... Oh, momenti fugaci,
Ahimè, noi siam costretti a raddoppiare i baci!