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SFOGLIANDO F. COPPÉE


I


ELLA sa che l’attesa è un crudele tormento,
Che a quest’ora ei già soffre, e ch’ella il giuramento
Mantenere gli deve d’esser là verso l’otto;
Ma tra gli odori tiepidi de ’l piccolo salotto,
S’è attardata a finire la scelta acconciatura.
Uno specchio riflette la sua snella figura,
Mentre, in piedi, s’ingegna d’abbottonarsi i guanti;
E nulla è da dipingere come i gesti eleganti
De la nervosa mano, la grazia birichina
Con cui batte impaziente il suol con la scarpina.