Tre libri dell'educatione christiana dei figliuoli/Libro I/Capitolo 18
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Del terzo bene chiamato sacramento. Cap. XVIII.
Ma quanto cordiale, et sviscerato amore debbia essere tra i due consorti congiunti in matrimonio, et di più quanto santo, quanto casto, et puro, et più presto divino che humano, lo dimostra il terzo bene del matrimonio chiamato sacramento; percioche il matrimonio in quanto sacramento è un sacro, et venerando segno, ilquale significa la strettissima et santissima congiuntione di Giesù Christo Signore, et Salvator nostro con la Santa Chiesa sua carissima, et castissima sposa, dalla quale si come Christo giamai non si disgiunge, anzi perpetuamente con saldissimo nodo di carità è unito con lei, cosi il vincolo maritale per la virtù di questo sacramento, non si può sligare, nè dissolvere giamai mentre i due sposi vivono, etiandio che per alcuna grave cagione, per giudicio ecclesiastico, la cohabitatione tra loro si separasse. Hor se questo alto misterio fosse con attentione, et spesse volte considerato da coloro che vogliono contrarre, o si trovano haver contratto matrimonio, intenderiano à pieno quali debbiano esser i matrimonii christiani, et quali siano gli oblighi, et gli offitii debiti tra marito, et moglie, et quale unione, et dilettione convenga esser tra di loro. Ilche non mi sarà grave di esplicar alquanto più in particolare, poiche una gran dispositione di ottener figliuoli da Dio, et di bene allevargli, come altrove si è toccato, consiste nel gettar bene i fondamenti d’un santo matrimonio, aprendo la porta alla gratia che Iddio vuol dare per questo effetto principalmente.