Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/465. Del fumo

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
465. Del fumo

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/464. Della polvere Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/466. Pittura IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 464. Della polvere Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 466. Pittura

Il fumo è piú trasparente ed oscuro inverso gli estremi delle sue globulenze che inverso i loro mezzi.

Il fumo si muove con tanto maggiore obliquità, quanto il vento suo motore è piú potente.

Sono i fumi di tanti varî colori, quante sono le varietà delle cose che li generano.

I fumi non fanno ombre terminate, ed i loro confini sono tanto meno noti, quanto essi sono piú distanti dalle loro cause; e le cose poste dopo loro sono tanto meno evidenti, quanto i gruppi del fumo sono piú densi; e tanto piú son bianchi, quanto sono piú vicini al principio, e piú azzurri inverso il fine.

Il fuoco parrà tanto piú scuro, quanto maggior somma di fumo s’interporrà infra l’occhio ed esso fuoco.

Dove il fumo è piú remoto, le cose sono da esso meno occupate.

Fa il paese con fumo ad uso di spessa nebbia, nella quale si vedano fumi in diversi luoghi con le loro fiamme ne’ principî illuminatrici delle piú dense globulenze d’essi fumi; ed i monti piú alti, piú sieno evidenti che le loro radici, come fare si vede nelle nebbie.1



Note

  1. Nota del codice: «Era sotto di questo capitolo un rompimento di montagna, per dentro dalla quali rotture scherzavano fiamme di fuoco, disegnate di penna ed ombrate di acquarella, da vedere cosa mirabile e viva.»