Traduzioni e riduzioni/Da Catullo/Contradizione
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Giovanni Pascoli - Traduzioni e riduzioni (1913)
Da Catullo - Contradizione
◄ | Da Catullo - Giuramenti | Da Catullo - L'inestricabile | ► |
contradizione
Lesbia, un tempo volevi conoscere solo Catullo:
Giove, di fronte doveva essere un nulla per te.
Bene ti volli allora; nè quel che si vuole a l’amica
solo! oh! s’amano i suoi generi e figli così!
Ora ti so. Sicchè più forte, è vero, la febbre
m’arde, ma cara non puoi essermi, femmina, più.
Come? Perchè fa tanto un tradimento, a chi ama,
bene volere di meno... ah! ed amare di più!